Si � costituita il 3 maggio 2001, a Bolzano, davanti al notaio, la prima cooperativa italiana di utenti di Car Sharing. Car sharing bz, il nome della societ�, gestir� il
Minibus a parte, l’aumento più consistente é quello registrato dagli interurbani (+17%). Balzo in avanti anche degli urbani (+12%). Sostanzialmente stabile invece, il noleggio

Peri: “Un dato che, confrontato con i circa 35mila possessori di un abbonamento ferroviario, annuale o mensile, rappresenta indubbiamente un buon inizio in quella che è la fase d’avvio del progetto d’integrazione tariffaria”

Dei 538mila veicoli differenti entrati in tre mesi e mezzo, il 45% ha effettuato un solo accesso in 71 giorni di attivazione

La commissione Bilancio ha a sua volta approvato all'unanimità una risoluzione che sottolinea: il ruolo delle Regioni in materia, la necessità di una programmazione integrata dei trasporti, l'opportunità di incentivare la diffusione di veicoli 'puliti', ridurre l'impatto e contenere la mobilità urbana; controllare le imprese di trasporto

“I dati contenuti nel Rapporto della Fondazione ACI, relativi alla città di Roma, sono la fotografia di una situazione allarmante, sia dal punto di vista della congestione nell’area urbana, sia dal punto di vista della sicurezza stradale
SI � COSTITUITA IL 3 MAGGIO 2001, A BOLZANO, DAVANTI AL NOTAIO, LA PRIMA COOPERATIVA ITALIANA DI UTENTI DI CAR SHARING. CAR SHARING BZ, IL NOME DELLA SOCIET�, GESTIR� IL

Con "Progetto Multis" un sistema d'avanguardia per competere come "ponte" mercantile tra Mediterraneo ed Europa <BR>Lo sviluppo ottenendo maggiori sinergie, sicurezza, efficienza, velocità e riducendo costi, consumi e impatto ambientale

“Allo stato attuale a fronte della totale assenza dello Stato e dell’agire in ordine sparso delle principali città e Regioni, quello emiliano-romagnolo continua a rappresentare l’unico caso concreto di collaborazione tra le istituzioni su un problema così rilevante quale lo smog” hanno sottolineato gli assessori Zanichelli e Peri