
Ad aprire i lavori saranno il presidente di Federmobilità, Alfredo Peri, assessore alla Mobilità Regione Emilia Romagna e Nicola Mastropasqua della sezione di Controllo Lombardia della Corte dei Conti

Castelli: “L’applicazione delle tecnologie più avanzate per la sicurezza dei veicoli è di fondamentale importanza per ridurre l’incidentalità stradale. L’adozione della scatola nera potrebbe avere un duplice effetto positivo: il primo connesso alla ricostruzione della dinamica di incidente, il secondo legato all’effetto dissuasivo”

E' la prima cartina che descrive in modo completo tutte le linee di trasporto pubblico della Provincia, i Comuni toccati e i punti di interscambioElenco completo delle linee, dei comuni e dei numeri, cartina delle linee metropolitane e del passante ferroviario

Le nuove installazioni saranno un importante supporto a servizio delle forze dell’ordine, 85 stazioni, sottostazioni elettriche, ponti, gallerie e viadotti attrezzate con nuovi impianti di security, 15 milioni di euro l’investimento complessivo

A partire da fine aprile via alla sperimentazione: cinque euro al giorno per 24 ore

All'Ente per il diritto allo studio universitario saranno trasferiti due milioni di euro per concedere agli iscritti all'anno accademico 2007-2008 un contributo del 33% per l'acquisto degli abbonamenti annuali o plurimensili

Fuori dall’orario di ufficio dell’Ente le vetture potranno essere utilizzate dalla cittadinanza. Sessantamila chilometri gratis per quanti aderiranno all’idea innovativa di mobilità urbana. Inoltre: parcheggio gratis, accesso alla Ztl e uso delle corsie preferenziali

Penati: “Con questa proposta di referendum vogliamo che siano direttamente i cittadini a esprimersi riguardo ai temi di inquinamento, traffico e salute. L’ecopass ha prodotto risultati fallimentari e non si può più aspettare nel dare la parola ai cittadini”

l'importo di 1.651.454 euro previsto per gli anni 2005-2006Pastoret: “l'intervento finanziario della Regione è particolarmente significativo e consentirà alle aziende di trasporto pubblico della Valle d'Aosta di non essere penalizzate rispetto a quelle che operano fuori Valle”