
Formigoni: “Ho proposto al ministro della Difesa, La Russa, l' iniziativa da realizzare in Lombardia e sono contento che abbia accettato. Voglio garantire più sicurezza sui nostri treni e la presenza di alcuni militari servirà a scoraggiare i malintenzionati dal compiere atti di violenza o di intimidazione”

Quattro punti fermi per un sistema di trasporto pubblico locale – il cadenzamento orario, il materiale rotabile, le tariffe su misura, le strutture accessibili Realizzo completo del cadenzamento con l'orario invernale 2009

Fino al 14 giugno il circuito monzese diventa luogo di conoscenza dei risultati raggiunti dalla ricerca tecnologica e occasione di divulgazione di importanti temi connessi all'uso quotidiano dell'auto, nei settori della tutela dell'ambiente, della gestione della mobilità urbana e ferroviaria, della sicurezza stradale

Marchi: “Le aziende sono impegnate a gestire al meglio questo processo riorganizzativo ed evitare qualsiasi disorientamento ai clienti del tpl”Marra: “Secondo la legge regionale 10/2008, la ridefinizione dei ruoli dovrà portare ad una sempre maggiore qualità del servizio razionalizzando le risorse e valorizzando la professionalità”

Gestito dalla Silfi, società di illuminazione del Comune, il sistema pienamente operativo poggia su un nuovo software e hardwareTecnologia tutta italiana e a basso costo

L’assessore ai Trasporti e Mobilità Giuliano Fedeli ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC) sulla gara per il servizio di trasporto pubblico

Luigi Sappa: "Società partecipate in buona salute, nonostante il momento difficile. Il piano di risanamento gestionale sta dando i suoi frutti, grazie anche all’impegno degli amministratori della società"

Marcolini: “Con questi impegni la Regione Marche offre un ulteriore contributo agli Enti Locali nell'ambito del processo di decentramento e contribuisce all'obiettivo di modernizzazione piu` complessiva del trasporto pubblico locale al servizio dell'utenza”

In attesa degli sviluppi della richiesta sindacale inviata al presidente del Consiglio, fissati nuovi incontri per il 28 aprile, 2 e 5 maggio prossimi Asstra e Anav hanno ribadito la loro impossibilità ad affrontare la parte economica in un quadro di crisi e di grande incertezza delle risorse