Si � costituita il 3 maggio 2001, a Bolzano, davanti al notaio, la prima cooperativa italiana di utenti di Car Sharing. Car sharing bz, il nome della societ�, gestir� il

Giorgetti: “Rispetto al 2012 l’impostazione del piano è totalmente cambiata. E’ un progetto di tipo flessibile che può essere adeguato alle nuove necessità che dovessero emergere, soprattutto all’inizio il progetto sarà testato e dove necessario adeguato. Sono programmate modifiche quando entreranno in funzione le nuove linee della tramvia”

Il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti accoglie con favore il regolamento soprattutto perché porrebbe fine alla duplice disparità di trattamento sia dei passeggeri sia dei vettori dei diversi mezzi di trasporto. Opportuno data la scarsa efficacia ottenuta dalla previsione di procedure di autoregolamentazione del settore

"Chiediamo con decisione – sottolinea l’assessore provinciale, Guido Vacca – che la Regione adotti immediatamente i provvedimenti necessari per subentrare nella gestione del contratto e porre fine a questa situazione tanto grave quanto ridicola”

l'ultimo incontro ha visto incentrare la discussione sulle materie proposte ad integrazione dalle organizzazioni sindacali: un documento decisamente corposo, arricchito di ben 16 materie/istituti aggiuntivi

Per le iniziative previste, il bilancio regionale del 2006 mette a disposizione complessivamente mezzo milione di euro”

Venturi: Nonostante la pesante sforbiciata, conclude il numero due della Provincia, vogliamo mantenere inalterati i servizi e anzi lavoriamo nella direzione dell' ampliamento, come abbiamo fatto con il bando per l'affidamento del servizio di trasporto pubblico locale

10% in più di utenti nel secondo semestre 2007 rispetto al 2006Il merito del “boom” nel secondo semestre è da attribuire alla riorganizzazione del servizio, realizzata dal Comune di Carpi e dall’Agenzia per la mobilità di Modena, con la collaborazione di Atcm

Le organizzazioni sindacali inviano una lettera al presidente della Regione sottolinenando elementi quali i bilanci in rosso e le difficoltà bancarie delle controllate da Arpa, ovvero Cerella, Paolibus e Schiappa