Maran: “Comincia la seconda fase di BikeMi, che esce da Area C e diventa sempre più punto di riferimento per gli spostamenti casa-lavoro. Un altro passo verso la trasformazione in una città a dimensione di cittadino, più rispettosa dell’ambiente, più vicina alle capitali europee in cui la mobilità sostenibile è entrata nelle abitudini quotidiane”
Nuove risorse per il piano di risanamento dell'Eav
Occasione per una vasta disamina delle vaste problematiche che interessano i pendolari ferroviari e la qualità del servizio, considerata molto carente in termini di puntualità ma anche di confort, pulizia e informazioni
“Accanto alla “Trentino trasporti infrastruttura”, proprietaria dei beni e deputata a gestire e implementare il patrimonio e la rete ferroviaria la società di gestione dei servizi, “Trentino trasporti esercizio”, con organigramma di circa 1100 unità che esercita i servizi extraurbani ed urbani con il compendio aziendale di cui risulta affittuaria
Ceccobao: "Bisogna che il tpl finisca di essere una foresta pietrificata in cui non può cambiare nulla. Perché le cose sono cambiate e anche il trasporto pubblico va modificato. Le reti devono essere ridiscusse e ridisegnate per rispondere meglio alle esigenze di lavoro e di studio, agli orari delle città e agli orari di vita"
Un invito agli automobilisti ad “agevolare la manovra” di rientro in carreggiata dalle piazzole di fermata perché questo “migliora il servizio pubblico” Iniziativa di sensibilizzazione, già sperimentata in altre città europee, che fa parte di un progetto più ampio, teso a migliorare il servizio di tpl
Lo sciopero è indetto dalle segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti nell’ambito della vertenza per il contratto integrativoMargini di trattativa ancora aperti
"Il primo responsabile di questa situazione naturalmente è il Governo, quindi le Regioni, la stragrande maggioranza delle quali non investe una lira nel trasporto ferroviario, e poi Trenitalia che merita un discorso a parte"
La Giunta comunale approva il secondo bando di co-finanziamento di 500.000 euro. Contributo del 10% da parte del Comune, cui si aggiunge un ulteriore 10% da parte delle aziende che aderiranno, sull’acquisto di abbonamenti annuali ai mezzi pubblici a favore dei dipendenti fino a esaurimento del finanziamento