A parità di distanza percorsa chi usa i mezzi pubblici in Lombardia risparmia mediamente più di 80 Euro al mese rispetto a chi utilizza l’automobile. Il risparmio è più alto a Bergamo, Pavia, Lecco, Milano, Monza e Brescia
Le aziende del campione hanno calcolato a fronte di una ipotesi di diminuzione delle risorse del 10% e 20% le conseguenze sul servizio, sui passeggeri e sul personale, in termini di quante corse, quante linee, quanti passeggeri, quanti addetti in meno ci potrebbero essere in ciascuna azienda
Servizi pubblici più efficienti, carta della qualità e tavolo di confronto. Sono alcune delle previsioni del protocollo siglato ieri E si fa strada anche la conciliazione
La ragione della crescita da ricondursi alle perduranti carenze delle principali modalità di trasporto pubblico che in molti casi rendono praticamente obbligatorio il ricorso all’autovettura privata. Le regioni meridionali-centrali hanno fatto registrare tra il 2005 ed il 2009 gli aumenti più significativi
Legambiente: “La metropoli del nord conquista un altro grande primato in negativo, quello di essere la prima grande città europea a sforare i limiti, solo Parigi infatti è appena dietro Milano con 32 giorni di superamento, a Berlino invece il Pm10 ha sforato i limiti per 18 giorni, a Londra e Amsterdam 17”
Il Mobility Workshop è l'occasione per conoscere e commentare i casi più significativi di mobilità sostenibile realizzati in Italia. Nel corso della giornata, tavole rotonde e momenti di dibattito offriranno l'opportunità di confrontarsi con esperti e istituzioni su casi realizzati e prospettive future
Secondo l’indagine, effettuata tra il 25 gennaio ed il 4 febbraio, il tram viene utilizzato quotidianamente da circa 15.400 persone, rispetto alle 13.000 che risultavano dalla precedente inchiesta, realizzata tra il 27 ed il 29 dicembre 2010, a pochi giorni dall’entrata in funzione del servizio
Vesco: “Abbiamo insistito con Trenitalia perché con la firma del contratto di servizio ci fosse un netto miglioramento del servizio. Nel contratto abbiamo infatti messo risorse sia per il servizio, sia per gli investimenti, ma a fronte dell’impegno della Regione non si è evidenziato un uguale impegno di Trenitalia”
Ad oggi la copertura trovata dal Governo per il trasporto pubblico é di 1,2 miliardi, più altri 400 milioni che lo Stato verserebbe direttamente a Trenitalia, all'appello mancano 400 milioni ai quali i governatori non vogliono rinunciare