Si tratta di una tessera a scalare, disponibile in tre diversi tagli (€25, €40, €60), che include la possibilità di acquistare tutti i servizi di trasporto e sosta ATB per l’importo massimo indicato. Spendibile in una volta sola o in più momenti, la tessera offre anche la possibilità di integrare l’acquisto di un servizio
Lanciato un vero e proprio appello “Lavorare al miglioramento dei trasporti nel momento in cui il servizio si produce. Assicurare un maggiore coinvolgimento delle associazioni dei consumatori nella redazione di carte dei servizi in grado di tutelare i cittadini-passeggeri prima di arrivare alla class action”
Vesco: “Nel merito vorrei aggiungere che è pur vero che, applicando in maniera rigorosa un criterio basato sui percorsi chilometrici e orari, AMT perderebbe circa 11 milioni di euro, ma è altrettanto vero che la nostra bozza prevede una proposta di perequazione che riduce molto questo importo”
Indetto dalla Filt Cgil lo stop ai servizi extraurbani della Gtt è stato rinviato grazie allo spiraglio aperto dalla trattativa sindacale che ieri ha caratterizzato la giornata
“La carenza documentale ed informativa rende impossibili, ancor prima del trasferimento di FSE alla Regione Puglia, la verifica dell'effettiva congruità della copertura finanziaria e di scongiurare i rischi connessi all'eventuale esistenza dei presupposti per la obbligatoria sottoposizione della Società a procedure di liquidazione o concorsuali o fallimentari”
Indagine Atc, bus e passeggeriLa linea più importante è la 11 che trasporta oltre 6.000 persone
Le componenti fondamentali del sistema sono una sala controllo ad alta affidabilità, che coinvolge 6 operatori, e i sistemi computerizzati a bordo degli autobus, concepiti in risposta agli stringenti requisiti contrattuali definiti dall’Agenzia della Mobilità di Roma
Gandolfi: “Previste tre ‘tappe’, con proposte di investimento ed indicazioni circa le priorità di intervento, la complessità, le criticità da risolvere, i criteri di progettazione e costruzione con attenzione alle diverse tipologie di utenza, dai bambini agli anziani”
Anav: “Il ddl è un vero e proprio attentato alle aziende private operanti nella regione (circa quaranta) che, di fatto, determinerà per le stesse un danno talmente grave da costringerle alla chiusura”