Istituzioni, enti soci e sindacati riconoscono il fattore di crescita dell’economia locale che rappresenta il tpl valutando che la costituzione di un’unica azienda territoriale potrà contribuire a migliorare e integrare i servizi e qualificare la mobilità sostenibile anche attraverso politiche di investimento del parco automezzi
Ceccobao: «Il diritto alla mobilità e l'ambiente hanno bisogno di risorse. Il primo dato evidente di questo monitoraggio sulla mobilità dei toscani è la ancora netta prevalenza dell'utilizzo del mezzo proprio, per invertire questa tendenza dobbiamo lavorare sulle infrastrutture, migliorare i servizi»
Estesa su di una superficie di 117 km quadrati consente la circolazione solo ai veicoli euro 4, Gpl e metano ed incentiva il car-pooling, ovvero, l'utilizzo delle auto euro 2 ed euro 3 con almeno tre persone a bordo
Baccelli: “L’impegno della Provincia è finalizzato a migliorare sempre più il trasporto pubblico su tutto il territorio e far sì che venga incrementato il suo utilizzo”
“Il provvedimento si è reso necessario in quanto non sono ancora pervenute decisioni regionali circa lo stanziamento del contributo indispensabile al mantenimento della tariffa integrata.Ciò ha portato alcune aziende a comunicare la propria volontà di recedere dal Consorzio, a partire dal 1° gennaio 2011”
La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha diffuso ieri una nota con una trattazione completa dei dati sul tpl e sulle conseguenze delle manovre economiche
Lollobrigida: “Lo stanziamento complessivo ammonta a 70 milioni e 244mila euro e permette di mantenere la qualità dei servizi offerti nel trasporto pubblico urbano dei Comuni delle cinque province Lazio per il 2011, così come è stato fatto per il 2010. Si tratta di un provvedimento importante”
Il car sharing, una delle tessere del mosaico della mobilità sostenibile, coniuga economicità e basso impatto ambientale del tpl con la comodità del trasporto privato, e cresce costantemente diventando una realtà in 11 Comuni, numerose Province. Gli abbonati ne apprezzano i benefici
Sempre più insistente la voce della nascita di “Seta” Società Emiliana Trasporto Autofilotranvieri che prenderà il posto di realtà quali l'Act di Reggio, l’Atcm di Modena e la Tempi di Piacenza