Peri: “Nonostante la crisi e il forte taglio alle risorse la Regione Emilia-Romagna incentiva il trasporto ferroviario delle merci, sostenendo le imprese. E’ una scelta in cui crediamo fortemente, perché porta benefici all’ambiente, riduce il numero di mezzi pesanti in circolazione e contribuisce alla costruzione di un traffico sostenibile”
Peri: “E’ un aumento poco più che inflattivo. Ai gestori – Trenitalia, Fer –, nell’ottica di quest’adeguamento tariffario, chiediamo di implementare i servizi, come previsto peraltro dal progetto ‘Mi Muovo’”
Giglioli: “Si tratta di uno degli atti che fanno parte di tutta la procedura di gara per il rinnovo del tpl. Nello schema è stato definito il percorso che ha portato alla definizione del nuovo piano e quella forma di concertazione con tutti i comuni interessati e con tutti i soggetti sociali e istituzionali interessati”
Il Piano Strategico della Mobilità Sostenibile prevede una progressiva pedonalizzazione, partendo dalle aree omogenee a maggior valore ambientale e a maggior presenza commerciale anche attraverso la creazione di una rete di itinerari pedonali protetti
Penati: “Anziché fondersi con Gtt, Atm dovrebbe divenire l’unico grande gestore del trasporto pubblico nell’area metropolitana milanese. Fondere Atm e Gtt significa fare una scelta puramente industriale, non ragionare in termini di servizio ai cittadini”
Fedeli: “Mi impegnerò personalmente cercando soluzioni per riequilibrare il sistema in maniera equa. Ho intenzione di avere un quadro complessivo di come le aziende di trasporto pubblico locale, sia dal punto di vista di chi le gestisce che da quello di chi vi lavora, prevedano intervenire per far fronte ai tagli”
Vetrella: “La Regione pagava quasi 2 mln di euro per le agevolazioni concesse da Unicocampania e dalle altre imprese private convenzionate con il trasporto pubblico, in altre regioni italiane esistono numerose limitazioni per quanto riguarda l’utilizzo gratuito dei mezzi pubblici da parte delle forze dell’ordine”
Panettoni: “Col presidente di Anav ci eravamo illusi di essere riusciti a trasmettere il senso dei problemi e della necessità di interventi urgenti, concreti, seri e puntuali per far marciare un settore su cui si regge la vivibilità delle città e la sostenibilità economica ed ambientale delle collettività”
Zanichelli: “L’obiettivo dell’accordo, che risponde a direttive dell’Unione europea sempre più stringenti, è quello di assicurare l’impegno delle amministrazioni locali e l’omogeneità degli interventi per la qualità urbana e la salute dei cittadini”