Viaggio inaugurale con autorità e rappresentati del Gruppo FS. Da ieri trenta treni per un servizio che avrà cadenza oraria con un tempo di percorrenza di 31 minuti. Risistemato il tratto di linea Firenze Cascina – Firenze Porta al Prato, con la realizzazione di una nuova fermata nella località di arrivo
Nella serata di ieri è proseguito l'incontro con la delegazione datoriale congiunta – Anav, Ancp, Asstra, Confetra, Fise e Federtrasporto – mentre la delegazione sindacale è convocata dal Ministero per stasera. Nuovo incontro in seduta plenaria nella serata di domani
Errani: “Siamo pienamente disponibili a fare un accordo e un patto, anzi lo chiediamo da sempre. Un accordo sul Federalismo fiscale e sulle risorse che deve naturalmente essere equo e sostenibile per tutti i livelli istituzionali e oggi la manovra non lo è”
Sono 249 nel complesso le corse offerte da TNL: 176 verranno attivate in Lombardia da dicembre, che si sommano alle 43 di settembre e alle 30 di ottobreCattaneo: “Sono dati incoraggianti e rappresentano un fatto positivo. Saremo soddisfatti quando il servizio sarà all'altezza di tutti i nostri pendolari”
L’obiettivo è quello di arrivare entro la fine del 2010 alla costituzione di un’unica società che gestisca il tpl delle due province, unificando così una gestione che vede impegnate tre concessionarie diverse per gli ambiti territoriali del Savonese (Acts), dell’Albenganese (Sar) e dell’Imperiese (Rt)
Sindacati: “Nell’ultima riunione del 5 ottobre 2009, l’Arpa piuttosto che fornire adeguate risposte alle problematiche sollevate, ha espresso la volontà di procedere alla cessione del capitale sociale ad aziende private in misura non inferiore al 40%, in previsione della liberalizzazione del settore”
Bonaccorsi: “I passeggeri sono senza dubbio i migliori esperti della rete di Tpl e conoscono perfettamente le esigenze di chi ogni giorno attende il bus: per questo chiediamo a loro di indicarci cento spazi dove è necessario posizionare una pensilina nuova”
Emersa la proposta, da parte delle organizzazioni dei lavoratori, di prevedere l'integrazione completa tra ferrovia e servizi su gomma, procedendo alla fusione anche dell'intero asset di Sangritana (il settore ferroviario, nella proposta attuale, verrebbe mantenuto autonomo) nella nuova società
La Corte stabilisce che la legge regionale non tiene nella dovuta considerazione l’art. 23-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 che “prevede le modalità ordinarie di affidamento dei servizi pubblici locali (tpl compreso) e un regime transitorio per l’affidamento, difforme da quello previsto della normativa regionale in questione”