
I sindacati sottolineano la necessità d'una convocazione da parte del Governo per avviare un negoziato e “raggiungere in tempi brevissimi un accordo che, come dimostrano i fatti, i lavoratori pretendono e che sono disposti a sostenere con la massima energia e in ogni modo”

Le linee guida del piano rappresentano un complessivo progetto di investimento sulla mobilità che prevede un forte impegno di Amt/Transdev e dell’amministrazione. Il reperimento delle risorse rappresenta un aspetto decisivo che dovrà essere affrontato coralmente con tutte le istituzioni coinvolte

l'assessorato regionale ai Trasporti fa sapere di essere al lavoro per mettere a punto nuove strategie per i trasporti pubblici anche alla luce di quanto deciso dall'UE in tema di libera concorrenza nel settore. Vetrella ha spiegato le intenzioni dell'esecutivo campano in merito alla questione biglietti

Obiettivo del rapporto è quello di creare una vera banca delle competenze che siano la base per cambiamenti culturali e riqualificazioni urbane per non ripartire sempre da zero e non mettere in campo progetti destinati a finire con l’esaurirsi delle risorse

Giglia: “La proposta nasce dall'esigenza di dare una risposta seria ai problemi di mobilità urbana e ai limiti alla circolazione dettati dall'esigenza di ridurre le sostanze inquinanti: misure, in realtà, assolutamente inefficaci per il miglioramento della qualità dell'aria”

Bonaccorsi: “Abbiamo fatto il giro di boa, traghettando l'azienda fuori dalle secche in 6 mesi di gestione. I risultati hanno premiato la nostra scelta, orientata all'intransigenza verso i furbi e al contenimento delle voci di costo inutili. A partire da queste due leve tracceremo il percorso futuro di Ataf”

Nel luglio del 2007, dopo un lungo confronto fra Trenitalia e il Coordinamento degli assessori regionali ai Trasporti, fu deliberato di calcolare la tariffa per questi viaggisommando le rispettive tariffe regionali in vigore, in coerenza con la tratta percorsa in ciascuna regione

Quella di oggi è l'ultima delle riunioni calendarizzate dalle parti per un preliminare confronto istruttorio sugli argomenti che dovranno formare oggetto delle trattative per il rinnovo del ccnl autoferrotranvieri

L'accordo si concretizza in due fasi. La prima, a partire dal dicembre 2011, prevede gli interventi sui convogli della linea Torino-Milano. La fase 2 prenderà il via a dicembre 2012 e prevederà l’espansione del progetto secondo i bacini di traffico, con potenziamento collegamenti interpolo