Formigoni: “l'impiego di mezzi ecologici nel tpl fa parte della strategia di tutela dell'ambiente che persegue Regione Lombardia”. De Corato: “Con Atm stiamo lavorando per una Milano più vivibile con un tpl efficiente che offra servizi sempre migliori. Vogliamo dare ai cittadini milanesi una valida alternativa all'auto privata in modo che tutti possano contribuire a ridurre il traffico in circolazione”
Marchi: “Un passo importante per rendere più sostenibile la mobilità nella Capitale sia in termini di viabilità che di salute per i suoi cittadini. Un accordo che sviluppiamo certi che l'applicazione delle tecnologie satellitari in ambito locale permetterà un ulteriore salto di qualità in molti servizi già offerti all'utenza”
Arpa rinnova il parco veicoli con l’acquisto di 80 nuovi bus che saranno in esercizio entro una ventina di giorni. I nuovi mezzi, che sono stati presentati presso la locale
Punto focale il tema della previdenza complemetare di settore, che i sindacati hanno ribadito rappresenta elemento fondamentale per la tutela dei lavoratori nel momento del pensionamento. Evidenziata la necessità di porre in essere azioni mirate alla diffusione della conoscenza e incremento delle adesioni alle forme di previdenza complementare nel Tpl
l'avvio delle procedure di aggiudicazione è stata fissato al 31 ottobre 2009Non è prevista suddivisione in lotti ed il valore stimato del servizio IVA esclusa, è tra 105 000 000 e 120 000 000 euro
Il sistema, un tablet pc e una telecamera, è semplice quanto efficace, uno strumento utile sia per contribuire a fluidificare il traffico che per rilevare in tempo reale i veicoli rubati
Giorgetti: “La mancata disponibilità di risorse economiche ci ha obbligato a decidere la revoca, in autotutela, della gara europea per l’affidamento fino al 2015, per un importo di circa 300 mln di euro. Preso un provvedimento di emergenza per i prossimi mesi per garantire l’espletamento del servizio fino al 31 dicembre 2010. In pratica verrà fatto un atto di imposizione degli obblighi di servizio”
Durante l'ultimo confronto è stata siglata intesa sull'articolo 3 del capitolo in discussione che riguardava temi quali il rapporto fra il contratto della mobilità ed i singoli contratti di settore e le procedure di rinnovo dei contratti nazionale – che chiamano in campo l'accordo interconfederale sul rinnovo degli assetti contrattuali –
Lombardo: “La norma che si tenta di adottare oltre che contraddire un regolamento comunitario, che consente di far valere i contratti sottoscritti di recente per almeno altri cinque anni, avrebbe effetti devastanti per gli utenti, per le aziende, per i lavoratori, nonché per il bilancio della Regione”