Nello studio, che si prefigge di individuare azioni da intraprendere sul sistema della distribuzione urbana delle merci, prevista la costituzione di un “Gruppo di Riferimento”, composto dalle associazioni degli imprenditori, dagli attori chiave del settore e dai soggetti pubblici interessati
Franco Stella: “Si tratta di quattro priorità che non possono piu' attendere. Le istanze della comunità provinciale devono poter trovare un riscontro concreto e immediato”
Passera: "Il governo ha aggiunto 800 mln per il tpl per mettere le Regioni in condizione di iniziare l'anno. Poi cercheremo di affrontare il tema della riorganizzazione servono operatori competitivi ed efficienti. Piu' in generale la soluzione ottimale per la mobilità delle persone e delle merci deve venire dall'integrazione e dall'utilizzo ottimale dei vari mezzi"
Il costo dell'opera, oltre 304 milioni di euro a fronte dei 281 iniziali, sarà sostenuto per circa 182 milioni di euro dallo stato mentre i restanti 122 milioni, circa 10 milioni in più rispetto alla prima stesura, saranno garantiti dagli enti locali
Berti: “Alleggerire il centro storico dal traffico è un compito sempre più centrale per le amministrazioni locali. La riorganizzazione complessiva realizzata da Copit sulla base del Piano urbano della mobilità credo che, una volta entrata nella nostra quotidianità, non potrà che rendere più fluido il traffico”
Più del 50% del campione intervistato dichiara di utilizzare il servizio di trasporto pubblico da più di cinque anni. Tra i giudizi positivi da sottolineare la facilità di trovare biglietti e abbonamenti, la capillarità del servizio, il rispetto delle corse e delle fermate previste
Finalità del protocollo: definire, in forma coordinata e sinergica, attività ed azioni necessarie per la individuazione e consequenziale realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed all'ottimizzazione del sistema di mobilità su scala urbana per Benevento e per l'intero territorio provinciale
Il confronto ha visto in prima linea il cartello delle organizzazioni sindacali e delle associazioni ambientaliste e del terzo settore del sociale no-profitFra i promotori dell'evento Federmobilità, Euromobility, Comitato Nazionale del MUS
Le risposte degli italiani sembrano suggerire che la sperimentazione di politiche coraggiose in questa direzione è forse meno azzardata di quanto si potrebbe supporre. Buona parte degli intervistati che si sono espressi in senso contrario al quesito guardano al tpl come alla principale alternativa modale nel caso di divieto di circolazione dell’auto