Durante l'ultimo confronto è stata siglata intesa sull'articolo 3 del capitolo in discussione che riguardava temi quali il rapporto fra il contratto della mobilità ed i singoli contratti di settore e le procedure di rinnovo dei contratti nazionale – che chiamano in campo l'accordo interconfederale sul rinnovo degli assetti contrattuali –
Croci: “Il progetto si inserisce nelle misure che il Comune sta promuovendo per responsabilizzare i giovani sul tema della sicurezza stradale e per prevenire i danni causati dalla guida in stato di alterazione. Il Comune ha già messo a disposizione servizi alternativi all'uso dell'auto privata come il bus by night”
Azzerate le collisioni tra treni, diminuiti gli incidenti ai passeggeri in salita e discesa dai treni e aumentata la protezione dei cantieri di lavoro. Ancora criticità nei presidi dei centri merci e per le soste, ancora ampi margini di miglioramento per la manutenzione dell’infrastruttura e del materiale rotabile
De Ruggiero: Se cinque anni fa la media piemontese era di 41,8 microgrammi per metro cubo, nel 2009 siamo scesi a 34,5, con una diminuzione del 17,7%. Seppur i dati stiano migliorando non dobbiamo abbassare la guardia. Non si può negare che in Piemonte dal 2007 siamo rientrati nei limiti, al massimo 40 microgrammi/anno per metro cubo, come chiede l’Ue”
Bus, tram, metropolitane e treni locali rischiano diventare merce ancora più rara a seguito dei tagli dei trasferimenti statali alle Regioni e agli enti locali contenuti nella manovra economica varata
Se confrontata con quella realizzata da Irteco per la Regione l'indagine modenese passa dal 6,7 assegnato al servizio di tpl a fine novembre 2009 al 7,2 assegnato a marzo 2010, dagli utenti contattati dall’ufficio ricerche del Comune di Modena per conto di aMo
Le risorse destinate a coprire fino al 75% della spesa sostenuta dalle aziende per un contributo complessivo di circa 1 milione e 200mila euro finalizzato a sostituire i bus in esercizio da oltre 15 anni. Le caratteristiche dei bus a ridotto impatto sono conformi alle regole imposte dalle più recenti direttive europee
De Corato: “Il provvedimento, che ha lo scopo di incentivare la sostituzione dei taxi con veicoli ad emissione zero o a basso impatto ambientale, si inserisce pienamente nella logica delle politiche anti-inquinamento portate avanti dall’amministrazione che hanno permesso di raggiungere risultati mai registrati prima”
Morra: “Mi è stato proposto un progetto davvero interessante ed innovativo per la nostra regione. Regole condivise, ottimizzazione dei costi per un servizio certamente migliore, che potrebbe raggiungere l'ulteriore obiettivo di un servizio di taxi sociale, agevolando particolarmente le categorie meno abbienti”