La delegazione ministeriale, impossibilitata a ricevere le parti nella giornata di ieri, ha riconvocato le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali per la mattinata del 27 dicembre
Il tavolo tecnico ha identificato delle non conformità e un ritardo di quattro settimane nella realizzazione dei sottosistemi di segnalamento da parte delle ditte fornitrici. Slittano i tempi di consegna e il conseguente inizio dei test di pre esercizio con la verifica delle condizioni di sicurezza
Alla rottura della trattativa i giorni scorsi durante la riunione tra i soggetti firmatari dell’accordo di novembre (Regione, Comune, Azienda e organizzazioni sindacali), le segreterie di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti hanno deciso di rispondere con una mobilitazione forte
Sulla G.U. n. 74 del 31 marzo 2011 sono stati pubblicati cinque decreti del presidente del Consiglio dei ministri recanti proroga di termini.Questi spaziano tra diversi argomenti, si va dalla
l'incontro, con tema centrale l'attività di Trenitalia, e si è articolato in due riunioni: manutenzione dei rotabili e investimenti in tecnologia e sicurezza effettuati dal Gruppo FS negli ultimi anni
Fs: “Per la mobilità italiana, l’AV è una vera rivoluzione che apre la competizione con l’aereo, al quale le FS contenderanno il 60% dei clienti, e all’auto, portando benefici all’ambiente, alzando i livelli di sicurezza e riducendo i costi esterni della mobilità”
Polverini: “Uno strumento straordinario che consentirà attraverso notiziari diffusi via etere, sul web, e sui telefoni cellulari di ultima generazione che offrirà informazioni sui servizi di trasporto pubblico, sulla viabilità e la transitabilità, sulla situazione nei porti e negli aeroporti”
Moretti: “In fatto di trasporto metropolitano nelle grandi città l’offerta é insufficiente, mancano risorse. Siamo pronti a fare la nostra parte ed essere efficienti ed efficaci ma per ora lo facciamo per le risorse che ci sono. Il problema dei pendolari non é generalizzato, riguarda, soprattutto, le grandi città”
Il documento, ricco di suggerimenti su come calcolare i costi standard in modo non distorsivo, sostiene che, “per migliorare ulteriormente le possibili ricadute positive del federalismo fiscale non va trascurata l’ipotesi di impostare parallelamente e specificamente per il tpl una politica industriale di settore”