
Le grandi aziende, le non scelte in campo normativo, la politica occupazionale. Nicola Biscotti è il numero uno dell’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori (e imprenditore del trasporto nella sua Puglia) e su Clickmobility dice la sua sul futuro del Tpl. La salvezza del settore? Un progressivo svincolarsi dalla finanza pubblica, che finchè coprirà l’80 per cento del finanziamento farà sì che in molte aziende non si faranno politiche commerciali. E non cadere nella "follia" dei bacini unici regionali

Nonostante in Provincia operi un consorzio concentrato sul tpl ogni azienda – spiegano i sindacati – "continua a viaggiare per contro proprio, facendosi una concorrenza spietata approfittando della situazione di crisi"

La Commissione europea ha adottato ieri la nuova strategia per spiegare il sistema europeo armonizzato di segnaletica ferroviaria, meglio conosciuto come ERTMS”l'Europa ferroviaria è ancora da costruire” sottolinea Jacques Barrot, vicepresidente della Commissione europea

Cambiano anche i rimborsi: scatteranno dopo 30 minuti di ritardo e saranno annunciati a bordo da un avviso sonoro

Il nuovo sistema diventerà operativo a fine 2003 Si è svolto a Reggio Emilia, giovedì 23 gennaio 2003, un incontro per la presentazione del progetto Stimer, il nuovo sistema di

Dopo tre giorni di stop ripristinato il servizio in seguito alla minaccia d'arresto del leader dei sindacati e il peso notevole delle multe da 1 milione di dollari per ogni giornata

Mobilità: "Accolte le proposte della Lcl sui servizi di trasporto pubblico locale" „Sono state recepite nell'Atto di Regolazione le proposte avanzate dalla LCL inerenti l'applicazione della Legge Finanziaria 2008“ Potrebbe interessarti: http://www.romatoday.it/cronaca/mobilita-accolte-proposte-lcl-trasporto-pubblico-locale.html Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/RomaToday/41916963809

Sarà così possibile aumentare le corse a dispetto della riduzione dei fondi. Verranno reclutati altri 60 autisti. Foti non fa sconti sulle regole: «D'estate fatti controlli sull'uso della legge 104, così scoperte irregolarità»

Il progetto prende il nome di E-life e prevede la commercializzazione sulle strade italiane di bus elettrici da 12 metri. Una novità assoluta, che potrebbe determinare una svolta decisiva per i trasporti pubblici su gomma. L’iniziativa, di respiro europeo, vede coinvolta l’azienda BredaMenarinibus e Rama E-life, società pubblico-privata che ha ottenuto per 8 anni l’esclusiva per l’immissione sul mercato di questi rivoluzionari mezzi