Gara spezzina: pubblicato il bando, che clickmobility.it vi anticipa. L´assessore provinciale ai trasporti, Dino Giacché, illustra i principi ispiratori

Parola d´ordine: flessibilità. Su quella l´amministrazione provinciale non transige fissandola quale punto fondamentale per redarre bando e atti successivi.  ´Non è nostro intento mettere a gara una struttura rigida ?

Parola d´ordine: flessibilità. Su quella l´amministrazione provinciale non transige fissandola quale punto fondamentale per redarre bando e atti successivi.  ´Non è nostro intento mettere a gara una struttura rigida ? spiega l´assessore ai trasporti, Dino Giacché ? Non definiamo da subito corse, orari e quant´altro possa fissare il servizio, ma puntiamo a costruire un progetto di rete´.  Scorrendo i punti essenziali, ispiratori del bando, è facile chiarirsi le idee in attesa del capitolato.  Per una lettura più approfondita Il bando ´Abbiamo pensato al trasporto come ad un universo in continua evoluzione con la certezza che l´esigenza di adeguarlo continuamente diventi un punto essenziale ? prosegue l´assessore -. Il trasporto non può essere ingessato ma libero di subire le modifiche del caso´. Sulla strada intrapresa dalla Provincia sono puntati gli occhi di tutti gli operatori del settore, dalle amministrazioni locali alle aziende. Il percorso avviato ha ormai innescato una progressione logica e dopo il 25 marzo, data entro la quale dovranno pervenire le domande di partecipazione, il primo appuntamento dovrebbe essere quello con la stesura definitiva del capitolato, prevista per aprile.   Offerte economicamente vantaggiose, studio dei servizi minimi, progetto di rete: sembrano essere i punti chiave. ´La gara punta a mettere in luce le caratteristiche imprenditoriale delle aziende ? fa  notare Dino Giacché -, il resto lo farà il progetto di rete ed un´ampia libertà di decidere in proposito per realizzare al meglio il servizio di trasporto´. Quel che è certa è la sistemazione di determinati ´paletti´, come tiene a precisare l´assessore provinciale ´Sui servizi minimi soprattutto per il servizio extraurbano, ad esempio, non si transige, l´offerta non può essere inferiore, per il resto contiamo molto sulla professionalità delle aziende´   ´Le tariffe? In sede di gara chiederemo come intende muoversi l´azienda´ ´Programmi di investimento? Ne chiederemo di specifici alle aziende´. La gara non perde di vista anche aspetti strettamente sociali ´Una garanzia su tutte? Il posto di lavoro e il trattamento normativo  – sottolinea Giacché ? senza dimenticare assolutamente chi ha difficoltà motorie, infatti anche per i portatori di handicap verranno strutturati servizi ad hoc´.  I raggruppamenti temporanei d´impresa sono ammessi alla gara con un vincolo ben preciso ´Le aziende possono presentarsi in forma di Ati, ma poi dovranno necessariamente trasformarsi in società, questo prima della stipula del contratto. Inoltre l´impresa mandataria dovrà avere una presenza non inferiore al 60%.  Manuela Michelini (clickmobility.it)  Ulteriori approfondimenti 21/02/2002   – Clickmobility.it –  Manuela Michelini La Spezia. La Provincia mette a gara 9 milioni di chilometri. Il Tpl verrà affidato con contratto della durata di 6 anni

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