Firenze. Inquinamento da polveri: definito in tempi brevi protocollo d´intesa fra Regione  e associazioni regionali e provinciali

Firenze. Inquinamento da polveri: definito in tempi brevi protocollo d´intesa fra Regione  e associazioni regionali e provinciali

Gli impegni sono stati illustrati dall´assessore regionale all´ambiente Tommaso Franci Una sottoscrizione a più voci per il protocollo d´intesa che individua impegni e obiettivi per migliorare la qualità dell´aria e

Gli impegni sono stati illustrati dall´assessore regionale all´ambiente Tommaso Franci

Una sottoscrizione a più voci per il protocollo d´intesa che individua impegni e obiettivi per migliorare la qualità dell´aria e ridurre il rischio di superamento dei valori limite delle polveri.
A siglarlo saranno la Regione Toscana e le  associazioni regionali dei Comuni e delle Province.

Ad annunciare la nascita è  l´assessore regionale all´ambiente Tommaso Franci, intervenuto  ad un´iniziativa sull´inquinamento da polveri che si è tenuta al Salone de Dugento, a Palazzo Vecchio il 27 marzo.

´Il protocollo conterrà le strategie che la Regione sta definendo insieme agli enti locale – spiega Tommaso Franci – Questo guardando a provvedimenti strutturali che abbiano come primo momento di verifica il rispetto dei valori limite fissati per il 2005 e che puntino ad azzerare progressivamente la percentuale di popolazione esposta all´inquinamento, oggi calcolata intorno al 45 per cento´.

Con il protocollo – sottolineano in Region -  i Comuni si impegneranno, tra le altre cose, ad organizzare iniziative di informazione ed educazione ambientale, ad attuare in forma coordinata a livello regionale e di area critica misure di limitazione e di razionalizzazione del traffico, ad adottare a livello di pianificazione comunale i necessari processi di valutazione dell´impatto sulla qualità dell´aria, a gestire le misure regionali relative al bollino blu e a sostituire progressivamente i veicoli a combustibile tradizionale con altri alimentati a metano.

La Regione Toscana lavorerà in particolare su azioni connesse alle attività energetiche del settore civile e all´impiego di combustibili e mezzi di trasporto meno inquinanti, impegnandosi anche a reperire le conseguenti risorse.

Gli impegni riguardano, tra gli altri

  • la limitazione dell´impiego dell´olio combustibile e del gasolio nelle aree critiche con un parallelo regime di incentivi per la conversione a metano ad alto rendimento e a bassa emissione degli impiantitermici civili;
  • la verifica dell´efficacia delle norme sul controllo dell´efficienza termica degli impianti;
  • l´avvio della certificazione energetica degli edifici;
  • il potenziamento della rete di distribuzione del metano per l´autotrazione; gli incentivi per la conversione dei parchi autoveicoli degli enti pubblici, dei taxi, dei bus pubblici e dei mezzi di trasporto merci;
  • la valutazione della possibilità di introdurre un regime di incentivazione fiscale per la diffusione di autoveicoli e motorini meno inquinanti, nonché l´adozione del bollino blu regionale.

Manuela Michelini – clickmobility.it

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