194 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2004-2006 Confermata la ratifica dell´intesa sui servizi minimi. L´accordo Regione-Enti locali, messo a punto lo scorso 27 ottobre, ha raccolto nell´aula
194 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2004-2006
Confermata la ratifica dell´intesa sui servizi minimi. L´accordo Regione-Enti locali, messo a punto lo scorso 27 ottobre, ha raccolto nell´aula della giunta regionale l´ok definitivo che sigla la ratifica.
Già in giugno il Consiglio Regionale, approvando l´atto di indirizzo generale in materia di programmazione e amministrazione del trasporto pubblico locale, dopo aver consultato tutte le istituzioni e le forze sociali, aveva previsto la somma complessiva di quasi 194 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2004-2006.
Per ogni anno si tratta di due milioni e mezzo di euro in più rispetto alle annualità 2001-2003.
A fronte di questi contributi, gli Enti Locali sono tenuti a organizzare complessivamente 107.260.894 km di servizi autofilotranviari.
Ora, dopo il via libera della conferenza Regione/Autonomie Locali, è deciso anche l´importo dei contributi per ciascun bacino:
- a Bologna andranno 72 milioni e 310 mila euro (34.996.389 km);
- a Piacenza 13 milioni e 704 mila euro (8.112.821 km);
- a Parma 20 milioni 902 mila euro (11.960.145 km);
- a Reggio Emilia 15 milioni e 362 mila euro (9.057.633 km);
- a Modena 20 milioni e 733 mila euro (12.448.221 km);
- a Ferrara 14 milioni e 871 mila euro (9.099.309 km);
- a Ravenna 10 milioni 45 mila euro (6.435.769 km);
- a Forlì-Cesena 12 milioni 970 mila euro (8.104.451 km);
- a Rimini 12 milioni e 775 mila euro (7.046.156 Km).
Il tutto per un totale dei contributi pari a 193 milioni e 672 mila euro.
Almeno altri due milioni e mezzo di euro saranno poi destinati alla qualificazione e all´incremento dei servizi.
La politica di sviluppo e qualificazione dei servizi, in ogni caso, sarà collegata alla politica di contenimento dell´inquinamento da traffico e miglioramento della qualità dell´aria.
L´intesa raggiunta dalla Regione con gli Enti locali riguarda anche la comune intenzione di attenersi ai tempi previsti per l´avvio e la gestione delle procedure di gara, il che significa: bandi entro questo dicembre e contemporaneo prolungamento degli affidamenti attuali al massimo fino a tutto il 2004.
Il periodo di affidamento previsto dai bandi sarà abbastanza lungo (orientativamente sei anni), al fine di consentire alle imprese affidatarie di sviluppare i propri piani industriali, comprensivi di eventuali investimenti.
E´ confermato l´obbligo per gli Enti locali di garantire annualmente un livello complessivo dei servizi minimi che non si discosti di più dello 0,5 per cento da quello indicato per ciascun bacino. Riduzioni superiori, non derivanti da cause di forza maggiore, avranno come conseguenza la proporzionale riduzione dei contributo regionale.
Manuela Michelini – clickmobility.it