In prima Commissione regionale programmate le audizioni per il Piano regionale dei trasporti Il futuro dei trasporti calabresi riparte dal via ufficiale di un nuovo organismo: il Comitato regionale della
In prima Commissione regionale programmate le audizioni per il Piano regionale dei trasporti
Il futuro dei trasporti calabresi riparte dal via ufficiale di un nuovo organismo: il Comitato regionale della Mobilità.
Composto da 20 soggetti, scelti in rappresentanza delle aziende, delle associazioni, dei sindacati ma soprattutto degli Enti, il nucleo di lavoro si impegnerà a fondo nella redazione di proposte di legge, ma anche regolamenti e direttive. Argomento principe naturalmente il settore trasportistico.
A presiedere il Comitato, che ha ricevuto il battesimo nella sala della giunta regionale, è l´assessore ai Trasporti, Francescantonio Stillitani.
E in Calabria l´argomento trasporti trova spazio anche in prima Commissione consigliare regionale dove è stato messo a punto un programma di lavoro e d´ascolto delle tante realtà impegnate nell´aggiornamento e adeguamento del Piano regionale dei trasporti.
Alla seduta erano presenti l´assessore regionale al ramo, Francescantonio Stillitani, ed i tecnici di ?Ecosfera spa´, la società di Roma incaricata della redazione del piano.
´Si tratta di un adeguamento di norme precedenti ? ha detto l´assessore Francescantonio Stillitani ? con riguardo ai temi della salvaguardia ambientale ed alla intermodalità, con occhio attento a quanto si muove nell´impegnativa realtà di Gioia Tauro. C´è la necessità ? ha aggiunto l´assessore ? di tirare fuori un Piano dei trasporti il migliore possibile, e per questo c´è ampia disponibilità affinché il testo sia migliorato in sede di esame e di successiva approvazione´.
Per il presidente della prima Commissione, Egidio Chiarella ´Il Piano regionale dei Trasporti rappresenta l´occasione per dare al dibattito politico calabrese, in sede di prima Commissione, e di riflesso, sul territorio ai vari livelli, la possibilità di contribuire in modo propositivo all´approvazione di un Piano che rappresenta il cardine dello sviluppo economico e sociale della Regione. Mi auguro che ci sia un coinvolgimento ? ha detto ancora Chiarella ? di tutte le forze politiche, al di là degli schieramenti, con la stessa predisposizione fattiva e positiva che ha portato, dopo 31 anni, all´approvazione della prima legge urbanistica regionale´.
Manuela Michelini – clickmobility.it