Sono 11 le linee tranviarie coinvolte nella ristrutturazione e 14 le linee della rete automobilistica. Soppresso il tram 4, dall´ospedale di Niguarda via Monte Velino, sostituito dalla Metrotranvia Nord e
Sono 11 le linee tranviarie coinvolte nella ristrutturazione e 14 le linee della rete automobilistica. Soppresso il tram 4, dall´ospedale di Niguarda via Monte Velino, sostituito dalla Metrotranvia Nord e altre linee; scompare anche la linea bus 65, da San Babila a piazza Agrippa, sostituita dalla metrotramvia Sud che rimpiazzerà anche il jumbo tram 15 sul percorso da piazza Fontana a piazza Abbiategrasso, a Rozzano. Ma nasce anche una nuova linea tranviaria, la 16, sul tracciato san Siro-Monte Velino che dallo stadio a piazza Duomo sostituirà la 24, limitata alla tratta Vigentino-Dogana, mentre la linea extraurbana Desio-Milano attesterà le sue corse al Parco Nord, accanto al capolinea della nuova metrotramvia.
Ancor più marcata, soprattutto a Nord, la ristrutturazione della rete su gomma. La linea 46 da Zara M3 a Bruzzano verrà accorpata alla linea 70, da Porta Volta a Bruzzano, opportunamente potenziata; la linea 40, da Bonola a Niguarda, invece, nella tratta Ornato-Ospedale Maggiore sarà sostituita dalla nuova metrotramvia e dal tram 5; la 40, inoltre, verrà deviata per stabilire un nuovo collegamento con la zona Bicocca (Arcimboldi-stazione di Greco). Ridimensionata infine la linea 83, attualmente dalla Centrale a Bresso, che sarà parzialmente sostituita dal tram 5 e dal bus 51. Resta comunque il collegamento diretto tra Cormano e l´Ospedale Maggiore. La linea 42 garantirà un nuovo collegamento tra Bicocca-viale Suzzani-stazione Centrale.
La riduzione dei bus, rimpiazzati dalle più capienti metrotramvie, comporterà meno ingorghi e benefici ambientali. Si calcola, ad esempio, che a Niguarda i passaggi giornalieri su strada dei mezzi diminuiranno quasi del 60 per cento. La soppressione della 65 e il ridimensionamento della 83, infine, renderanno disponibili su altre linee, come la 52 (Zara-Comasina) e la 70 i bus grandi da 18 metri. Qualche corsa in meno all´anno, quindi, ma compensata da una pari offerta di posti.
Con le due metrotramvie e il prolungamento M3, in conclusione, sarà più vicino il centro di Milano, sia da nord che da sud della città; più agevoli i collegamenti con Bresso e Cormano e quartieri come Niguarda, Affori, Comasina, Bruzzano. E Piazza Maciachini diventerà uno dei più importanti punti d´interscambio, tra superficie e metrò, per le linee operanti sul Nord Milano.