Dopo l´esame delle 12 offerte pervenute ad aggiudicarsi il realizzo è la Transport Planning Service Duecentodieci giorni di tempo per realizzare lo studio di fattibilità che consentirà il riordino complessivo
Dopo l´esame delle 12 offerte pervenute ad aggiudicarsi il realizzo è la Transport Planning Service
Duecentodieci giorni di tempo per realizzare lo studio di fattibilità che consentirà il riordino complessivo dei sistemi di trasporto in Sicilia.
Con l´aggiudicazione alla Società T.P.S. (Transport Planning Service) s.p.a., dopo l´esame delle offerte pervenute da dodici raggruppamenti di Società esperte nel settore della pianificazione dei trasporti di rilevanza nazionale e comunitaria, parte la prima tappa per il riordino complessivo dei sistemi di trasporto in Sicilia ed il riequilibrio dello sbilanciamento esistente attualmente verso quello stradale, caratterizzato da alti livelli di congestione ed alto numero di incidenti.
La Società aggiudicataria avrà ora duecentodieci giorni di tempo per realizzare lo studio di fattibilità.
Con l´aggiudicazione dello studio parte concretamente il ´progetto delle infrastrutture dei trasporti´, uno dei principali indirizzi strategici individuati dal Piano Direttore del Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità, predisposto dal Dipartimento.
L´obiettivo è quello di strutturare il territorio dell´Isola sulla base dell´evoluzione economica e sociale della Regione.
´Si avvia, così, – spiegano in Dipartimento – la pianificazione a medio termine degli interventi nel settore dei trasporti in Sicilia, secondo una visione di ´sistema´ che va a completare le strategie a breve termine individuate dal Piano Direttore, mediante la definizione dei ruoli e delle funzioni dei singoli interventi infrastrutturali capaci di potenziare le vie di comunicazione da e verso l´Isola e per consentire la definizione di un ´Piano dei servizi´ in grado di soddisfare i bisogni di mobilità.
Scopo del Dipartimento Trasporti e Comunicazioni della Regione Siciliana è quello di evitare interventi episodici ed occasionali individuando un sistema di trasporti intermodali e combinati che consenta di trasferire quote significative di utenza dal sistema stradale sempre più congestionato e con alto numero di incidenti, verso quello ferroviario, marittimo ed aereo, prevedendone la loro riqualificazione, in linea con gli orientamenti consolidati a livello nazionale ed europeo´.
´Il traguardo fondamentale´, ha dichiarato Giovanni Lo Bue, Dirigente generale del Dipartimento Trasporti, ´è quello di giungere al riassetto delle modalità di trasporto in Sicilia, tramite un sistema di trasporto integrato rivolto al miglioramento dei livelli di sicurezza ed efficacia ed alla individuazione di tecnologie innovative eco-compatibili.
Particolare attenzione verrà posta all´aspetto ambientale preferendo soluzioni a basso impatto ambientale nel rispetto degli accordi internazionali in merito al contenimento delle emissioni inquinanti.´
Sull´articolazione dello studio è ancora il Dipartimento ad esprimersi. Lo stesso infatti ´prevede una prima fase attraverso la quale verrà eseguita la ´Diagnosi dello stato attuale´ mediante la focalizzazione del sistema attuale dei trasporti in Sicilia e l´analisi delle possibili alternative, e una seconda fase che prevede l´individuazione delle possibili procedure attuative.
Con le risultanze dello studio si potrà procedere alla individuazione degli interventi procedurali, amministrativi e gestionali economicamente sostenibili nei vari settori concorrenti e, conseguentemente, riordinare ed implementare il trasporto in Sicilia, operando lo spostamento da una modalità all`altra favorendo quella maggiormente indicata´.
Manuela Michelini – clickmobility.it