Molte le realtà che hanno messo a punto il progetto´Un progetto su cui intendiamo impegnarci con grande attenzione e un esempio dell´importanza della ricerca applicata´ sottolinea il presidente Errani Una
Molte le realtà che hanno messo a punto il progetto
´Un progetto su cui intendiamo impegnarci con grande attenzione e un esempio dell´importanza della ricerca applicata´ sottolinea il presidente Errani
Una grande capacità filtrante in un volume relativamente ridotto: nasce il filtro ´usa e getta´ per supportare la lotta all´inquinamento.
Bologna non è nuova a progetti per l´ambiente e il filtro ´Progetto Blu´ è solo l´ultima applicazione della tecnica alle necessità dell´ambiente.
Il filtro ´usa e getta´ ha una grande superficie filtrante, ed un volume relativamente ridotto, per il post trattamento dei gas di scarico dei motori diesel, anche di vecchia generazione. E´ capace di abbattere in una percentuale superiore al 90% le cosiddette ´polveri sottili´ , una delle componenti dell´inquinamento urbano che destano più allarme sanitario.
Presentato ieri a Bologna presso la sede della Regione , il filtro ´Progetto BLU´ è stato messo a punto da Endeavour Progettazione di Sistemi di Ferrara, in collaborazione con la stessa Regione Emilia-Romagna e le sezioni di Ferrara e Reggio Emilia dell´Arpa, la ACFT, l´azienda di trasporto pubblico di Ferrara, la TM di Portomaggiore (FE) e la Ahlstrom Turin, un gruppo multinazionale finlandese, leader nel settore delle carte da filtro.
´Si tratta di un strumento – ha spiegato l´assessore regionale all´ambiente Guido Tampieri – particolarmente interessante perché consente di intervenire su mezzi già in circolazione e in un settore , quello dei motori diesel, che nel nostro paese è in costante espansione. ´ Tampieri ha ricordato che dal ´98 al 2003 i consumi di benzina in Italia sono calati del 15% mentre sono cresciuti del 29% quelli di gasolio, che già oggi rappresentano il 47% del totale.
Per il presidente della Regione Vasco Errani, se anche la successiva sperimentazione in programma darà gli esiti previsti ´si sarà fatto un passo avanti importante nella lotta allo smog ´ con sviluppi ´rispetto ai quali la Regione intende impegnarsi con grande attenzione´. Errani ha ricordato in particolare l´accordo stipulato nel 2002 con il Ministero dell´ambiente proprio sul tema della lotta all´inquinamento atmosferico , ´ rispetto al quale a tutt´oggi non abbiamo avuto alcun riscontro da parte del Governo degli impegno presi´ e ha sottolineato la possibilità di avviare entro tale cornice un´iniziativa nazionale, coinvolgendo anche le altre Regioni , i Comuni e le Aziende di trasporto.
Questo progetto – ha detto ancora Errani – dimostra che la ricerca e la ricerca applicata sono una risorsa strategica e che è stata giusta la scelta compiuta da questa Regione di considerare gli investimenti in questo settore prioritari per uno sviluppo di qualità.
Come ha spiegato il consigliere regionale alla Presidenza Alfredo Bertelli, il progetto ha ricevuto il sostegno finanziario ed organizzativo della Regione Emilia-Romagna, da tempo impegnata attivamente sul fronte della lotta allo smog. La Regione in particolare ha messe a disposizione 1 milione e 92 mila euro di risorse CIPE destinate a progetti per la ricerca e ha avviato la collaborazione con i servizi dell´Arpa di Ferrara e Reggio Emilia, per testare i risultati ottenuti, e con l´ACFT l´azienda di trasporto di Ferrara sui cui mezzi sono stati applicati i primi prototipi.
Il filtro verrà ora sottoposto a un´ ulteriore verifica di laboratorio presso Eni Tecnologie e verrà installato su 30 autobus urbani della ACFT di Ferrara e su 10 automezzi di raccolta e compressione rifiuti della Agea. E´ prevista anche una sperimentazione su veicoli commerciali a Ravenna.
Come funziona il filtro e quali vantaggi presenta
I risultati della prima sperimentazione ´su strada´
Manuela Michelini – clickmobility.it
(16-12-2003)