Il pacchetto verrà adottato nei prossimi anni per limitare al massimo le emissioni inquinanti Proseguono le iniziative dell´amministrazione comunale nel settore della lotta all´inquinamento atmosferico.Ieri mattina a tracciare il percorso
Il pacchetto verrà adottato nei prossimi anni per limitare al massimo le emissioni inquinanti
Proseguono le iniziative dell´amministrazione comunale nel settore della lotta all´inquinamento atmosferico.
Ieri mattina a tracciare il percorso effettuato sino ad ora ma soprattutto a presentare le iniziative future hanno pensato l´assessore all´Ambiente Stefano Fattor ed il vice sindaco e assessore comunale alla Viabilità e Trasporti Elmar Pichler Rolle, con loro i tecnici provinciali competenti Gian Rolando Trevisani, Max Guariento e Luigi Minach.
Al centro dell´inconto il pacchetto di provvedimenti che l´amministrazione comunale intende adottare nei prossimi anni per limitare al massimo le emissioni inquinanti.
In apertura gli amministratori hanno elencato tutti gli interventi già adottati dal Comune, come la conversione del parco mezzi a metano, compresi gli autobus della SASA, il car sharing, il buono trasporto per gli addetti della zona commerciale a Bolzano sud, il piano per la mobilità ciclistica, la certificazione Casa Clima, la riduzione delle emissioni diffuse da impianti produttivi, gli accorgimenti ambientali che saranno adottati per la realizzazione dei nuovi quartieri, la riduzione dell´impatto edilizio (RIE), le nuove aree verdi.
Misure che, stando ai dati complessivi sulla qualità dell´aria a Bolzano rilevati nel corso del 2003 e presentati ieri, hanno dato ottimi risultati, posto che i valori dei diversi inquinanti sono in calo, confermando così un trend positivo in atto da alcuni anni.
Ieri Pichler Rolle e Fattor, hanno chiarito che, per rispondere in maniera efficace ai limiti imposti dalla normativa sulle concentrazioni di pm 10, bisognerà intervenire progressivamente per ridurre la circolazione dei mezzi più inquinanti sul territorio comunale. Dai vecchi motori a benzina, a quelli diesel, senza dimenticare i motocicli a due tempi (in assoluto quelli più inquinanti).
Da qui le varie proposte d´intervento per il contenimento delle pm 10, sulla base di una vera e propria scaletta temporale.
Man. Mich. – clickmobility.it
(02-03-2004)