Bergamo. Dopo nove mesi di trattative siglato accordo azienda fra Atb, sindacati confederali e Rsu

Bergamo. Dopo nove mesi di trattative siglato accordo azienda fra Atb, sindacati confederali e Rsu

I dettagli: 400 euro di una tantum, 30 euro lordi per chi lavora a Natale e il 1° maggio e 25 per il servizio durante le giornate ecologiche Firmato i

I dettagli: 400 euro di una tantum, 30 euro lordi per chi lavora a Natale e il 1° maggio e 25 per il servizio durante le giornate ecologiche

Firmato i giorni scorsi il nuovo accordo territoriale in Atb.
Un contratto aziendale dalla vita alquanto tormentata, sottolineano le parti.
Lo stesso accordo, siglato il 29 gennaio di quest´anno, infatti fu respinto dalla stragrande maggioranza dei lavoratori della municipalizzata della città di Bergamo. ´Ma erano altri tempi –  hanno sottolineato i tre segretari  generali di CGIL CISL UIL -: erano in corso i grandi scioperi per il rinnovo del contratto nazionale, erano i giorni delle manifestazioni non autorizzate, spontanee e manipolate da chi aveva intenzione di tenere alta la tensione e basta´.

Lunedì, dopo nove mesi di trattative per trovare il consenso, è stato siglato l´accordo aziendale fra Atb, sindacati confederali e Rsu.
I lavoratori riceveranno 400 euro di una tantum in due tranche, 30 euro lordi per chi lavora a Natale e il 1° maggio e 25 per il servizio durante le giornate ecologiche rinunciando al riposo.

´La firma chiude una stagione travagliata ? ha sottolineato  il segretario della Cisl, Gigi Petteni ? . Da gennaio non sono cambiati i contenuti, ma cambia che 220 lavoratori hanno chiesto la sottoscrizione. Sospiri di sollievo e trionfalismi sono comunque fuori luogo. Dietro il disagio esploso con gli scioperi del gennaio scorso c´è una situazione di esasperazione. È bene quindi continuare a ragionare sui problemi aperti e a monte dell´accordo: il contratto nazionale del lavoro.
Anche se non è il caso di lasciarsi andare al trionfalismo, abbiamo superato la situazione di forte contrapposizione che si era creata all´interno dell´azienda, ma sul tappeto rimane il problema del rinnovo del contratto nazionale. Se non si trova al più presto un accordo, anche su questo fronte presto riesploderà la conflittualità. E saremo punto e a capo´.

Man. Mich. – clickmobility.it
(22-09-2004)

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