Obiettivo dell´incontro di ieri lo sviluppo delle ´buone pratiche´ in Emilia-Romagna, partendo da un lavoro di ricognizione, effettuato con il concorso degli Enti locali´Le alternative all´uso dell´auto privata cominciano ad
Obiettivo dell´incontro di ieri lo sviluppo delle ´buone pratiche´ in Emilia-Romagna, partendo da un lavoro di ricognizione, effettuato con il concorso degli Enti locali
´Le alternative all´uso dell´auto privata cominciano ad esserci´ sottolinea l´assessore Peri
La mappatura delle esperienze emiliane nel settore della mobilità urbana ha trovato spazio nel seminario dedicato alle ´Buone pratiche´.
Ieri l´Emilia Romagna si è interrogata sullo sviluppo della mobilità urbana ambientalmente sostenibile e lo ha fatto raccogliendo le esperienze di maggior successo messe in campo in tutto il territorio.
Ad ospitare l´appuntamento lo scenario dell´Aula Magna della Regione.
L´incontro ha permesso di sviluppare le ´buone pratiche´ in Emilia-Romagna, partendo da un lavoro di ricognizione, effettuato con il concorso degli Enti locali, che ha individuato le azioni e i progetti più promettenti partendo dal monitoraggio dei risultati prodotti.
Finalità ulteriore l´informazione e il coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto per stimolare un impegno partecipativo e comportamenti esemplarmente ´virtuosi´.
´Il convegno e le esperienze presentate, che sono solo una parte di quelle a regime – ha sottolineato l´assessore regionale a Mobilità e Trasporti Alfredo Peri -, illustrano la parte più efficace e rilevante dell´intesa regionale sulla qualità dell´aria. Ciò significa che abbiamo intrapreso la direzione giusta´.
´Le ?buone pratiche´ possono essere più diffuse ed estese in altri territori – ha aggiunto l´assessore – e, mentre facciamo questo, non dobbiamo abbassare l´attenzione sulla regolazione del traffico più inquinante.
´Le alternative all´uso dell´auto privata cominciano ad esserci´, ha concluso Peri -´.
Manuela Michelini – clickmobility.it
(30-09-2004)