La gestione del servizio verrà curata dall´ATI formata da Atb, Sab, Locatelli, Zani e TbsoDall´incontro nasce l´idea di avviare un osservatorio tecnico permanente Il nuovo servizio di trasporto pubblico è
La gestione del servizio verrà curata dall´ATI formata da Atb, Sab, Locatelli, Zani e Tbso
Dall´incontro nasce l´idea di avviare un osservatorio tecnico permanente
Il nuovo servizio di trasporto pubblico è passato al vaglio dell´incontro delle municipalità del bergamasco. Organizzato dall´amministrazione comunale di Bergamo il rendez-vous ha visto la presenza dei sindaci dei 28 Comuni che dal 1 gennaio 2005 saranno serviti dalla rete di trasporto pubblico.
Presenti all´incontro il vicesindaco e assessore alla Grande Bergamo Giovanni Sanga e l´assessore alla Mobilità Maddalena Cattaneo, con il direttore generale di ATB Gianni Scarfone.
L´incontro, cui hanno partecipato i rappresentanti di quasi tutti i Comuni invitati, è servito per mettere a punto e confrontarsi sul ´Contratto di servizio relativo al trasporto pubblico locale nell´area urbana di Bergamo´ che verrà gestito da un´ATI formato da Atb, Sab, Locatelli, Zani e Tbso. L´area servita sale dagli attuali 18 a 20 Comuni, il parametro delle vetture-km annuali sale da 2.857.171 a 6.919.673, l´affidamento da annuale a settennale.
Tra le caratteristiche del servizio, le nuove linee diametrali, la maggior frequenza, il cadenzamento, la nuova linea semicircolare Ospedale-Porta Nuova- Stazione- Cimitero- Don Orione.
Il sistema tariffario sarà a zone, il Comune di Bergamo ha proposto agli altri Comuni la sua formula di contributo per calmierare l´aumento degli abbonamenti agli studenti.
Tra le decisioni assunte, in vista di un prossimo incontro, l´avvio di un osservatorio tecnico permanente per il monitoraggio del servizio e una campagna comune di informazione all´utenza sulle novità previste dal contratto.
Un incontro analogo sarà promosso dal Comune con i Consigli di Circoscrizione.
Man. Mich. ? clickmobility.it
(05-10-2004)