Nuove condizioni in vista del vertice del 9 settembre con Lunardi, Autostrade, Anas e Ferrovie Il Passante Nord ´s´ha da fare´. In vista del vertice del 9 settembre con Lunardi,
Nuove condizioni in vista del vertice del 9 settembre con Lunardi, Autostrade, Anas e Ferrovie
Il Passante Nord ´s´ha da fare´. In vista del vertice del 9 settembre con Lunardi, Autostrade, Anas e Ferrovie, Provincia e Comuni hanno stabilito precise condizioni guardando soprattutto alla riorganizzazione del sistema provinciale dei trasporti.
Bologna guarda al Passante puntando soprattutto all´integrazione e al miglioramento delle condizioni di traffico attuali.
Tre soprattutto le condizioni stabilite. Il Passante non dovrà creare aggravi, piuttosto alleggerire la situazione del traffico su gomma. Per il suo realizzo dovranno essere garantite le tutele ambientali, sociali ed economiche del territorio attraversato.
Infine il Passante non dovrà essere un´infrastruttura a sé stante ma parte del processo di integrazione della mobilità provinciale, considerando strategico il SFM e la necessità che il Governo destini risorse adeguate al suo finanziamento.
Le condizioni essenziali sono emerse durante la riunione di ieri a palazzo Malvezzi a cui hanno partecipato Beatrice Draghetti e Giacomo Venturi, presidente e assessore provinciale alla Pianificazione territoriale e ai Trasporti, Maurizio Zamboni, assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, e i rappresentanti dei Comuni interessati al progetto del Passante Nord.
Confermando i contenuti del documento sottoscritto nella primavera 2003 relativo all´accordo tra Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna e Governo, tutti gli amministratori hanno ribadito, fra l´altro, il loro no alla cementificazione dell´area ricompresa tra il capoluogo e il nuovo tracciato, che andrà tutelata da adeguate compensazioni ambientali ed economiche da attivarsi parallelamente al procedere dell´opera. Hanno inoltre sottolineato l´assoluta esigenza di riorganizzare in modo integrato tutto il sistema trasporti provinciale in considerazione delle altre strutture (metrò, tram, sistema ferroviario metropolitano) perno della mobilità futura.
Alla riunione hanno partecipato gli amministratori dei Comuni di Argelato, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo, Ozzano, Sala Bolognese, San Lazzaro di Savena, Zola Predosa e del Quartiere Borgo Panigale. Tutti hanno espresso condivisione circa il metodo con il quale la Provincia sta portando avanti una situazione delicata e complessa che, proprio per questo, richiede un´assunzione di responsabilità collettiva da parte dell´intero sistema degli enti locali verso le comunità amministrate.
L´obiettivo era concordare una valutazione congiunta dell´incontro del 6 agosto scorso al ministero delle Infrastrutture, da cui ha preso avvio la fase operativa per la realizzazione dell´opera, e preparare il nuovo vertice Ministero-Regione-Provincia-Comune in programma giovedì 9 settembre a Roma ? a cui parteciperanno anche Autostrade, Anas e Ferrovie ? che dovrebbe definire le modalità e i canali per la progettazione e il finanziamento del Passante, accelerando così i tempi. La Provincia chiede che ciò avvenga in una logica di integrazione con il Servizio ferroviario metropolitano, la viabilita´ ordinaria e il sistema Tram-Metrò di Bologna.
Nel corso dell´incontro è stato ribadito che la proposta relativa al Passante Nord, accompagnato dagli altri interventi previsti sulla tangenziale, è l´unica, fra quelle valutate negli studi di fattibilità, in grado di garantire una minore pressione di traffico e di inquinamento sul Capoluogo; di fronteggiare l´aumento del traffico di attraversamento su gomma prevedibile nei prossimi anni; di permettere alla tangenziale di essere al servizio della città non limitando l´attuale capacità della rete viaria.
Il nodo di Bologna è uno dei punti più critici della circolazione nazionale. Se Bologna vuole essere una città metropolitana deve progettarsi e attrezzarsi in tal senso per mantenersi competitiva con le altre aree del Paese e di Europa.
Man. Mich. – clickmobility.it
(01-09-2004)