Bologna. Le ´buone pratiche´ per la mobilità sostenibile: 13 esperienze nelle maggiori città emiliano-romagnole

Bologna. Le ´buone pratiche´ per la mobilità sostenibile: 13 esperienze nelle maggiori città emiliano-romagnole

Tutti i dettagli on line all´indirizzo web www.ruotepuliter.it Sono state raccolte in un unico catalogo, ora on line, le esperienze emiliano-romagnole in fatto di  mobilità sostenibile urbana.Le ´buone pratiche´, come

Tutti i dettagli on line all´indirizzo web www.ruotepuliter.it

Sono state raccolte in un unico catalogo, ora on line, le esperienze emiliano-romagnole in fatto di  mobilità sostenibile urbana.
Le ´buone pratiche´, come vengono identificate, sono il risultato dell´esperienza diretta in tredici delle maggiori città del territorio regionale e da pochi giorni si possono conoscere anche ´on line´
sul sito web dell´ ´Agenzia Trasporti Pubblici regionale´ www.ruotepuliter.it, che è stato presentato ieri, nell´ambito della manifestazione fieristica Ecomondo, in corso a Rimini, alla presenza dell´assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Alfredo Peri.
Percorsi sicuri casa-scuola, software per la gestione dei piani di mobilità aziendale, car sharing, noleggio gratuito nei centri storici di biciclette, interventi specifici per gli utenti più deboli sono solo alcuni degli esempi intrapresi nei centri urbani per assolvere alle ´buone pratiche´ della mobilità sostenibile.
Il sito, che si basa sul catalogo delle buone pratiche elaborato da Tecnicoop, si pone l´obiettivo di diffondere la conoscenza delle misure e degli interventi a sostegno della mobilità a basso o nullo impatto ambientale, al fine di incentivarne l´adozione da parte dei cittadini e l´´imitazione virtuosa´ da parte di altre amministrazioni locali. Le buone pratiche vanno, appunto, dai percorsi sicuri casa-scuola in bicicletta e a piedi, all´attivazione dei mobility manager con produzione di software per la gestione dei piani di mobilità aziendale per gli spostamenti casa-lavoro, al car sharing, al noleggio gratuito nei centri storici di biciclette per residenti e turisti, al miglioramento degli accessi alle stazioni del trasporto ferroviario locale, all´attivazione di forme di telecontrollo computerizzato degli accessi alle zone a traffico limitato (ZTL) dei centri urbani, ad interventi specifici per le categorie di cittadinanza e utenti svantaggiati. Nella maggioranza dei casi si tratta di esperienze realizzate con un processo di progettazione ´dal basso´ e partecipativo che ha garantito il successo degli interventi presso la cittadinanza.

L´home page del sito, realizzato da Cup2000, è organizzata in modo da consentire una lettura del menù sia orizzontale che verticale e permette diversi accessi alle informazioni, aggregate sia per tipologie che per città.
La strumentazione orizzontale comprende un banner su cui cliccare per accedere alle informazioni relative alle tipologie più innovative delle buone pratiche (accessibilità alle stazioni , biciclette, car pooling, car sharing, carburanti a basso impatto, mezzi pubblici a chiamata, mobility management, percorsi sicuri casa-scuola, utenti svantaggiati, vigile elettronico) e ´una tastiera´ con i nomi della varie città che hanno realizzato i progetti descritti (Bologna e Provincia, Carpi, Cesena, Faenza, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini). Ci sono poi altri tre bottoni che consentono l´accesso alla lista degli appuntamenti (di eventi legati al mondo dei trasporti e della mobilità sostenibile), ad un glossario di base, ai link e siti web di interesse.
La lettura verticale fa, invece, riferimento alle voci ´Elenco completo delle tipologie delle buone pratiche´ e ´Le città delle buone pratiche´.

´Nell´arco temporale dal 2001 ad oggi, la Regione Emilia-Romagna ha contribuito alla realizzazione di queste misure e interventi con l´erogazione di finanziamenti per un ammontare complessivo di oltre 200 milioni di Euro che hanno incentivato investimenti complessivi per oltre 500 milioni di Euro´, ha sottolineato Peri nel corso del suo intervento. ´Un risultato decisamente positivo dal punto di vista della sussidiarietà Regione ed Enti locali – ha concluso l´assessore – che ci incoraggia a proseguire su questa strada: da un lato gli accordi preventivi per la limitazione del traffico veicolare urbano, come l´operazione delle targhe alterne ?Liberiamo l´aria´, dall´altra il supporto anche finanziario ai comuni perché sviluppino le alternative a basso o nullo impatto ambientale alla mobilità privata a quattroruote´.

Manuela Michelini ? clickmobility.it
(04-11-2004)

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