La Giunta comunale ha approvato atto di indirizzo

BOLOGNA. CON "MERCI BO2" NUOVO PIANO DI DISTRIBUZIONE DELLE MERCI IN CITTA'

BOLOGNA. CON "MERCI BO2" NUOVO PIANO DI DISTRIBUZIONE DELLE MERCI IN CITTA'

Fra i punti del piano: riduzione dei chilometri percorsi, utilizzo di veicoli meno inquinant, riduzione congestione e impatti del traffico

Nuovo piano per la distribuzione delle merci in città.
La Giunta comunale ha approvato, la settimana scorsa, L'atto di indirizzo.
Con "Merci BO2" L'amministrazione ha messo a punto un piano  per la distribuzione e la raccolta delle merci in ambito urbano 2005.

Quello per la città è un  piano innovativo nella riorganizzazione della logistica e della distribuzione urbana delle merci, allo scopo di ridurre i chilometri percorsi a parità di servizio e mediante L'utilizzo di veicoli meno inquinanti, con conseguente riduzione della congestione e degli impatti da traffico in città.

"Tale concetto – spiegano in Comune – può essere sintetizzato mettendo in relazione l’ecocompatibilità dei veicoli destinati al trasporto delle merci non solo alla tipologia di motorizzazione adottata ma anche alle forme organizzative che consentono, a parità di viaggi, una maggiore quantità di colli consegnati (quindi a parità di colli da consegnare richiesti dal sistema un minore numero di viaggi e di emissioni)".

Di grande importanza anche L'aspetto legato al "corretto utilizzo degli spazi pubblici e quindi, nelL'ambito delL'efficientamento del servizio nel suo complesso, L'ottimizzazione delle piazzole di carico – scarico attraverso la sperimentazione della prenotazione delle stesse da parte degli operatori".

Fra le principali novità che il piano introduce a favore delle categorie L'amministrazione sottolinea sei punti essenziali:
· miglioramento delle procedure di rilascio dei contrassegni attraverso un nuovo sistema di distribuzione più capillare sul territorio;
· aumento della flessibilità nelL'accessibilità alla Z.T.L. attraverso L'introduzione di un titolo giornaliero in aggiunta L'esistente della validità di 96 ore;
· allargamento delle fasce d'accesso alla cosiddetta "T" per i mezzi alimentati a metano e GPL;
· miglioramento della disponibilità di sosta, che nonostante la specializzazione degli stalli, risulta essere una tra le più significative criticità ;
· nuove regole degli accessi orientate a premiare chi opera con maggiore efficienza;
· disponibilità di strumenti tecnologici per L'ottimizzazione dei percorsi in relazione alle condizioni di traffico.

Piano per la distribuzione delle merci in cittàManu Mich. – clickmobility.it

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