L'assemblea dei soci delL'Agenzia della mobilità, riunita ieri mattina, ha approvato il nuovo Piano di trasporto pubblico extraurbano della provincia di Modena.
Oltre alla gestione "ordinaria", L'attività di aMo nel 2006 è stata indirizzata verso nuovi progetti, come la modifica del trasporto pubblico locale. Obiettivo: renderlo più concorrenziale e appetibile rispetto a quello privato.
E’ stato quindi elaborato il nuovo Piano, che entrerà in funzione gradualmente, zona per zona, attra- verso specifici accordi di programma con le amministrazioni comunali interessate.
Il progetto ridisegna la rete di servizi di autobus extraurbana, la integra con il servizio ferroviario e interviene sui servizi urbani di Carpi, Sassuolo e Modena, oltre a prospettare una modifica di quello di Vignola. L'attuazione dei piani urbani di Carpi e Sassuolo è in programma per la prima metà di giugno.

Il nuovo Piano di trasporto pubblico locale tiene conto anche della riorganizzazione dei servizi ferro- viari, elaborata da aMo in una proposta presentata alla Regione. La proposta è stata avanzata al grup- po di lavoro di cui fanno parte anche Rfi e altri gestori ferroviari, istituito in vista dei potenziamenti in- frastrutturali derivanti dall’entrata in funzione dell’Alta velocità. La partecipazione al tavolo regionale ha permesso già di ottenere importanti risultati, come il raddoppio dei treni che fermano alla stazione di Castelfranco. Nella stessa sede, è stata avanzata anche la richiesta di un potenziamento nei collega- menti tra Modena, Bologna e Sassuolo. A questo scopo, è in fase di elaborazione un progetto che tra- sformi la linea Modena – Sassuolo in un servizio suburbano ad alta frequenza, con corse ogni 15 minu- ti, per integrarlo con gli altri nodi della rete di trasporto pubblico, su gomma e su rotaia.M. M. – clickmobility.it