
Dalia: “Cinque mila pensionati del trasporto regionale vedono in questo modo riconosciuta un’agevolazione che è la logica conseguenza dell’affezione al servizio dimostrata negli anni e del prezioso del lavoro prezioso svolto per Roma e per l’intera Regione”

Dopo L'incontro in Regione per discutere le previsioni di assestamento del Bilancio regionale riferite al tpl i comuni delle città capoluogo del Veneto, le Province, Confservizi e tutte le aziende

Gtt firma i protocolli d’intesa con la Questura di Torino e il Comando Provinciale dei Carabinieri. L’accordo prevede il rilascio di tessere elettroniche per l’apertura dei varchi nelle stazioni della metro

Vesco: “Per quanto riguarda il servizio a media e lunga percorrenza abbiamo avuto assicurazioni che le nostre preoccupazioni rispetto ad una riduzione e ad una cancellazione del servizio Intercity tra Milano e Ventimiglia non verrà attuata. Una sicurezza per i pendolari del ponente che hanno già molte difficoltà a raggiungere il capoluogo”

Filt Cgil e Uiltrasporti Abruzzo scrivono una lettera denuncia all'assesore regionale ai Trasporti Ginoble «Le aziende di trasporto sono al momento prive di interventi programmatici in grado di assicurare ulteriori opportunità di mercato e quindi di maggiori entrate»

Moretti: “Ora stiamo mandando avanti i contratti con le Regioni Quando li avremo completati, fra poche settimane, avremo chiarezza sulle risorse che potremo mettere in gara per il trasporto locale. Mi auguro di poter arrivare almeno a 2 miliardi di euro”

Il Consiglio dei ministri, nella seduta di oggi, ha dato il via libera all'istituzione di un fondo di rotazione, con una dotazione di 50 milioni di euro, finalizzato a concedere

Errani: “Va scongiurato il pericolo che siano tagliati i servizi per i pendolari. Con il governo abbiamo fatto Un'intesa molto importante sul trasporto pubblico locale per la finanziaria 2008, ma occorre dare risposte anche sul tema delle ferrovie, e in questo documento chiediamo appunto un equilibrio complessivo”

Zaffini chiede chiarimenti “sull’effettivo stato debitorio del sistema trasportistico umbro e delle aziende che lo compongono” poiché risulterebbe cresciuto in un solo anno dell’800 per cento, e chiama in causa la mancata istituzione della holding regionale trasporti