Presenti imprenditori del settore, sindacalisti, amministratori pubblici, esperti del settore, semplici cittadini

Al centro il dibattito la riforma del Trasporto pubblico locale (TPL) nel Sannio.
Promosso dalla Provincia il convegno ha visto mercoledì 16 aprile una folta presenza di imprenditori del settore, sindacalisti, amministratori pubblici, esperti del settore, semplici cittadini.

La riforma, avviata in ottemperanza alla legge regionale n. 3 del 2002 e approvata dal Consiglio Provinciale il 27.12.2002, attiene ad comparto che annualmente produce sui 145 bus delle aziende operanti nel Sannio, in 63 corse diverse, circa 5.732.668 di Km.
I costi totali annui superano i 10 milioni di Euro (pari a circa 20 miliardi di lire), per oltre 2 Euro a Km (pari a circa 4.300 lire a Km.); mentre i ricavi dal traffico sono pari al 28% dei costi e cioè ad oltre 2 milioni di Euro, (pari a circa 4 miliardi e 400 milioni di lire), cioè circa 50 centesimi di Euro a Km.
La sola AMTU, cioè l´Azienda di trasporto urbana di Benevento, con i suoi 41 bus costa ogni anno oltre 4 milioni di Euro, mentre il ricavo dal traffico è ogni anno di poco più di 330 mila Euro

Come ha ricordato il presidente della Provincia on.le Carmine Nardone, la riforma vuole perseguire diversi obiettivi:

• migliorare la mobilità;
• offrire un adeguato sostegno allo sviluppo economico e sociale del territorio;
• aumentare l´attrattività dei servizi offerti;
• impiegare in maniera ottimale le risorse pubbliche;
•  incentivare la cura dei rapporti con i cittadini.

Giovanna Romana, dirigente del Settore Mobilità della provincia, ha ricordato come l´ente si sia preparato a gestire le nuove funzioni in modo di ottimizzarne i benefici, dotandosi delle risorse necessarie strumentali ed umane grazie anche alla formazione dei propri addetti.

Marcello Martinez dell´Università di Napoli ha illustrato le innovazioni legislative in atto, mentre Mariano Gallo dell´Università del Sannio ha individuato le tipologie degli interventi nelle aree deboli.

Gli esperti della SOGES, la società incaricata dalla Provincia di redigere il TPL, hanno invece illustrato la profonda ristrutturazione della rete dei servizi, che entrerà a regime nel 2005 e che è finalizzata a: individuare tre bacini trasportistici omogenei e le relative reti costituenti la base per le procedure di affidamento dei servizi; introdurre dei collegamenti circolari sul territorio per completare la rete di offerta; eliminare le sovrapposizioni di servizi.

Giuseppe Racioppi, amministratore della Ferrovia Alifana Benevento-Napoli, ha preso in esame i programmi di sviluppo dell´azienda culminati nell´acquisto di 3 nuovi elettrotreni, costati 15 milioni di Euro, cui si accompagnerà un sistema di video-sorveglianza a bordo. Una nuova stazione sulla Benevento-Cancello sorgerà in contrada Pontecorvo di Benevento: consentendo al capoluogo di avere un piccolo sistema integrato di metropolitana cittadina con 6 stazioni, in attesa che si attui la vera e propria linea metropolitana regionale. Questi interventi, ha concluso Raccioppi, hanno consentito all´Azienda di acquisire la ´licenza ferroviaria´, cioè un attestato di qualità europeo.

Le conclusioni sono state tratte dall´assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta.
´Complessivamente abbiamo in corso interventi per 30 milioni di euro per lo sviluppo del trasporto pubblico locale nel Beneventano´ ? ha detto l´esponente della Giunta Bassolino, ricordando l´impegno a renderlo complessivamente di qualità.

La tariffa UnicoCampania è stata già estesa a 13 comuni sanniti (compreso il capoluogo) con notevoli risparmi in denaro ed in tempo, ha poi ricordato l´assessore.

La Regione, ha proseguito il prof. Cascetta, ha inoltre finanziato l´acquisto di Scuola bus in molti comuni del Sannio e di nuovi mezzi per la Alifana, cui sono andati inoltre finanziamenti per tre nuovi elettrotreni; mentre circa 700mila euro sono stati destinati per tecnologie e depositi alle aziende di trasporto, comprese Amtu ed Alifana.
La Regione ha poi attribuito alla Provincia di Benevento risorse, fino al 31.12.2003, calcolate sulla base dei servizi svolti dalle aziende ed imprese titolari di concessioni nel territorio di competenza, per 7 milioni di euro. Infine, per la prima volta, la Regione ha assegnato al Comune di Benevento la somma di 1.090.757,00 ? per l´esercizio del trasporto urbano, che prima era a totale carico del Comune.

A margine del Convegno sono stati mostrati sulla rampa della Rocca dei Rettori i nuovi autobus interurbani della Alifana, di costruzione italiana, che entreranno in servizio nei prossimi giorni: si tratta di 5 mezzi, climatizzati, i cui motori garantiscono emissioni inferiori ai limiti previsto dalle norme europee e, pertanto, definiti ecologici: gli abbattimenti degli inquinanti sono notevoli in quanto su calcola che per il monossido di carbonio un – 80%, l´ossido di azoto un ? 30%, il particolato ?70%.

Man. Mich. – clickmobility.it