Il contenzione sulla vicenda è anche all´esame del Tar Abruzzo

Un nuovo incontro per affrontare uno dei problemi più spinosi sul tappeto: la liquidazione dei costi standard a favore delle aziende operanti nel trasporto pubblico locale. L´assessore regionale ai Trasporti Mario Amicone è tornato ad incontrare i rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico locale per trovare una soluzione a quello che non stenta a definire ´una dolorosa spina nel fianco´.
 
Il problema risale al  lontano 1988, ereditato  tra i vari altri del settore, e la soluzione stenta sempre ad arrivare, sia per la complessità tecnico-giuridica, sia per il notevole fabbisogno finanziario, stimabile tra i 150 ed i 200 miliardi di vecchie lire.

Per affrontare definitivamente la questione si è tenuta giovedì 22 maggio a Pescara l´ennesimo incontro tra l´assessore Amicone ed i rappresentanti di tutte le aziende pubbliche e private per la definizione dei saldi che ha causato, nel corso degli anni, diversi problemi di equilibrio finanziario ad alcune delle aziende interessate e che ha creato non poche frizioni, incomprensioni, malintesi e contenziosi nei rapporti tra la Regione e le aziende. Tra l´altro, il contenzioso riguardante questa vicenda è anche all´esame del TAR Abruzzo.

Amicone, in ogni caso, non dispera di trovare una soluzione in grado di soddisfare l´ambiente e per riaprire un dialogo costruttivo e sereno tra gli operatori e la Regione.
´La soluzione – ha dichiarato Amicone al termine dell´incontro – servirà, tra l´altro, a ridare certezza e tranquillità all´intero sistema del trasporto pubblico locale (aziende, lavoratori, utenti), anche in vista della privatizzazione delle aziende pubbliche e dell´approssimarsi della fine delle concessioni e dell´avvio degli appalti´.

´La privatizzazione dell´intero sistema – aggiunge Amicone – ci pone senza dubbio nella condizione di poter affrontare il mercato con aziende più snelle, più efficienti e quindi più competitive per la conquista del mercato abruzzese della mobilità. L´incontro ha visto svilupparsi un dibattito molto sostenuto, anche negli aspetti più prettamente tecnici, e si è concluso con la generale disponibilità a trovare la soluzione tecnica, anche in attesa della sentenza del TAR´.

Man. Mich. – clickmobility.it