´Per ottemperare all´ordinanza n.1399/03 del Tar Lombardia la Giunta provinciale ha adottato una nuova delibera´ spiega l´assessore Vermi
La gara in Comune è ancora tutta da giocare ´Per come si è presentata alla gara, l´Atm ,al momento, è la sola azienda che ha le carte in regola per partecipare´ spiega l´assessore Goggi

Nuovi atti per la messa al bando del trasporto pubblico locale nell´area provinciale di Milano.
´A seguito dell´ordinanza del TAR Lombardia n. 1399/03, che ha accolto la domanda di sospensione del bando di gara e degli atti connessi per l´affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma proposta da ATM Spa, la Provincia di Milano ha ritenuto opportuno ottemperare a tale provvedimento e procedere, pertanto, alla modifica degli atti di gara – ci ha spiegato Dario Vermi vice presidente e assessore ai Trasporti e mobilità´.

Per entrare meglio nei dettagli l´impugnativa proposta ha riguardato, in particolare, le clausole del bando di gara relative ai raggruppamenti di imprese laddove è previsto:

• che le imprese riunite non possano partecipare in forme diverse o per quote di servizio diverse o con ruoli diversi, anche se per lotti differenti;
• che ciascuna delle imprese associate non possa partecipare alla gara singolarmente o in altre associazioni, sia pure per lotti diversi;
• che successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione non sia consentita la modificazione soggettiva dell´associazione di imprese né la costituzione di associazioni temporanee fra imprese che abbiano chiesto di partecipare singolarmente.

Al fine di ottemperare alla citata ordinanza del TAR la Giunta Provinciale ha adottato una deliberazione in data 10/9/2003 nella quale, tra l´altro, si è disposto di procedere alla modifica degli atti di gara (Bando, Capitolato e Prescrizioni) nella parte riguardante le modalità di partecipazione dei raggruppamenti temporanei di imprese alla procedura in esame ed alle conseguenti integrazioni in ordine alla priorità nell´aggiudicazione dei lotti.

In particolare, le modifiche che verranno apportate agli atti di gara riguarderanno:

• la possibilità per ciascuna impresa invitata di presentare offerta per sé e quale capogruppo di imprese riunite, secondo quanto consentito dall´art. 23 del D.Lgs. 158/95, prevedendo in tal modo la possibilità di modificazione soggettiva delle aziende partecipanti tra la fase di prequalificazione e quella di presentazione delle offerte;
• la possibilità per le imprese di partecipare in forme diverse, o per quote di servizio diverse, o per ruoli diversi purché per lotti differenti, fermo restando il limite massimo di aggiudicazione di due lotti, sia come singola che come partecipante ad un raggruppamento temporaneo di imprese.

Sul fronte comunale la partita è ancora decisamente aperta ´La Commissione preposta ha vagliato le prime offerte inviate per l´assegnazione del Tpl – ci spiega Giorgio Goggi, assessore comunale ai Trasporti -. Per come si sono presentate alla gara le aziende risulta evidente che nessuna di loro ha le caratteristiche richieste ad esclusione dell´Atm. Starà alle aziende non idonee fare i loro passi comunque è ancora tutto aperto. Ci sono ancora tempi e modi per partecipare´.

Manuela Michelini – clickmobility.it