14 su 22 gli Enti Lombardia che hanno affidato i servizi

Risultati positivi nelle gare per l´affidamento del trasporto pubblico. La fine dell´anno ha portato ad una forte  accelerazione nel processo di riforma del trasporto pubblico  locale in Lombardia. Gli affidi più recenti vedono i Comuni di Brescia e Cremona e la Provincia di Bergamo concludere  le loro gare, portando a 14 su 22 il totale degli Enti in Lombardia che hanno affidato i
servizi.

´L´esito di queste gare – ha detto l´assessore regionale alle Infrastrutture Massimo Corsaro conferma che la riforma del trasporto pubblico locale si sta ormai affermando. E´ un risultato positivo per la Regione Lombardia, che ha fortemente creduto in questo cambiamento, e soprattutto per gli utenti, che usufruiranno di un servizio di trasporto pubblico di alta
qualità´.

Tutti e tre gli enti infatti, pur non ottenendo sostanziali  ribassi d´asta, hanno spuntato interessanti offerte sia dal  punto di vista quantitativo che qualitativo.
In particolare, a Cremona i nuovi servizi saranno svolti dalla  azienda aggiudicataria, la KM Spa, su una rete urbana e di area  urbana completamente ridisegnata in relazione alle nuove  necessità degli utenti, prevedendo percorsi e fermate che,  rispetto al passato, sono stati organizzati in funzione dei  nuovi insediamenti residenziali e produttivi e, quindi, delle  diverse esigenze di spostamento dei cittadini.

Nelle tre gare della Provincia di Bergamo (rete Est della Val  Seriana e Val Cavallina, Ovest della Val Brembana e Valle Imagna  e Sud della Pianura), aggiudicate a tre Associazioni temporanee
d´impresa (ATI) tutte aventi quale capogruppo la Sab di Bergamo,  risalta il servizio innovativo a chiamata proposto per l´Alta  Val Brembana. Questo servizio, inizialmente a carattere  sperimentale, consentirà ai cittadini residenti nelle zone  montane di avere collegamenti personalizzati con i principali  poli di interscambio del territorio bergamasco.
Inoltre in tutte e tre le sottoreti sono state proposte  eccellenti soluzioni in merito al parco mezzi che circolerà nei  prossimi sette anni: autobus interurbani con elevati standard  qualitativi e con   bassissimi livelli di anzianità.

La recente gara aggiudicata dal Comune di Brescia all´Ati  (Associazione temporanea di impresa), composta da Brescia  Trasporti, Agi e Sia, conferma il trend generalmente positivo  che ormai sia definitivamente affermato in Lombardia: allo  0,35% di ribasso proposto sulle risorse a base d´asta, si  aggiungono gli accordi che sono stati stipulati per l´entrata in  funzione, già dal prossimo anno, delle linee LAM (Linee ad alta  mobilità) caratterizzate da elevata velocità commerciale, alta
frequenza, facile accessibilità e sicuramente attrattive per gli  utenti.

Manuela Michelini ? clickmobility.it
(15-12-2003)