La decisione arriva dal Consiglio regionale: previste infrastrutture per oltre 587 milioni di euro

Via libera al nuovo piano d´interventi per la rete viaria di interesse regionale.
Il testo, approvato ieri dal Consiglio regionale, va ad aggiornare, per il periodo 2004-2006, il programma triennale (2003-2005) di interventi. Nel dettaglio si tratta di opere di  riqualificazione, ammodernamento, sviluppo e  grande infrastrutturazione per oltre 587 milioni di euro.

Il piano coinvolge tutte le Province della regione e prevede anche interventi per 9 milioni e 992 mila euro per la manutenzione straordinaria delle strade dell´Emilia-Romagna. I fondi saranno stanziati sulla base dei progetti cantierabili presentati dalle Province, tenendo anche in considerazione determinati requisiti delle stesse (come il miglioramento delle condizioni di sicurezza o di deflusso o il completamento di lotti già finanziati).

´La Regione continua il suo impegno negli investimenti per le infrastrutture – commenta l´assessore regionale a Mobilità e Trasporti, Alfredo Peri -. Questo piano per le strade si aggiunge agli interventi sulle ferrovie. Il tutto avviene in presenza di un quadro nazionale che è a dir poco schizofrenico: da una parte il Governo annuncia che ha finanziato 93 mila miliardi di lire di opere, mentre in Emilia-Romagna abbiamo accumulato in due anni 88 milioni di euro di credito verso il Governo ed altri 65 si aggiungeranno quest´anno. Con l´unica differenza che noi parliamo di soldi veri, mentre – conclude Peri – ho buone ragioni di ritenere che i soldi scritti sui tabelloni elettorali di Berlusconi siano vecchi come le lire´.

Per le grandi opere vengono messi a disposizione fondi statali e regionali per oltre 364 milioni di euro divisi tra Sistema Cispadano (oltre 96 milioni di euro); Sistema Pedemontano (oltre 46 milioni di euro); Quadrante Nord di Bologna e San Vitale (oltre 74 milioni di euro). Inoltre, sono previsti interventi finalizzati alla sicurezza (oltre 51 milioni di euro), sui sistemi di tangenziali e sull´accessibilità urbana (oltre 68 milioni di euro) e nelle restanti strade minori di interesse regionale (oltre 26 milioni di euro).
Per le opere di manutenzione straordinaria, inoltre, per le strade di Bologna sono previsti interventi su 304 km per 1 milione e 570 mila euro; per Ferrara su 139 km per 717 mila euro; per Forlì-Cesena su 227 km per 1 milione e 300 mila euro; per Modena su 301 per 1 milione e 554 mila euro; per Parma su 325 km per 1 milione e 678 mila euro; per Piacenza su 245 km per 1 milione e 265 mila euro; per Ravenna su 160 km per 826 mila euro; per Reggio Emilia su 192 km per 991 mila euro; per Rimini su 17 km per 87 mila euro.

Man. Mich. – clickmobility.it
(07-04-2004)