´Condivisa la decisione del Comune di Modena di applicare le targhe alterne anche al mercoledì per rispondere a questa emergenza´ sottolinea l´assessore Giovanelli

Una risposta concreta all´emergenza polveri sottili arriva diretta dalla Conferenza provinciale delle autonomie locali.
Al termine della seduta di lunedì 9 febbraio dedicata all´emergenza dovuta agli alti valori delle polveri fini (Pm 10) favoriti dalla situazione meteorologica la Conferenza chiede di estendere a tutti i Comuni l´applicazione dell´ordinanza con la quale si vieta la circolazione ai veicoli non catalizzati e ai diesel non ecologici.

´Condivisa la decisione del Comune di Modena di applicare le targhe alterne anche al mercoledì per rispondere a questa emergenza ? commenta Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all´Ambiente ? abbiamo raccolto la disponibilità di alcuni Comuni a valutare l´applicazione dell´ordinanza sui non ? ecologici, mentre è stata discussa l´opportunità di organizzare una domenica a targhe alterne su area vasta, anche per sensibilizzare i cittadini ai temi dell´ambiente e della salute. Il tema verrà approfondito nei prossimi giorni´.

Gennaio e febbraio sono generalmente i mesi più rischio per il fenomeno delle polveri fini. La centralina di via Nonantolana a Modena dal 1 gennaio 2004 ha registrato 26 superamenti del valore limite di 55 microgrammi previsti dalla normativa europea, con punte superiori ai 100 microgrammi (tre volte negli ultimi sette giorni).
In provincia, nella centralina di Spezzano i superamenti del valore limite sono stati 16, a Maranello dieci, a Carpi, in via Remesina, quattro.

Man. Mich. – clickmobility.it
(10-02-2004)