La presidente dell´ente preannuncia una nuova stagione d´interconnessione fra mezzo pubblico su gomma e servizio ferroviario

Il futuro del trasporto corre sui binari. La Provincia punta sulla rotaia.
Siamo profondamente convinti della necessità di trasferire una quota sempre più significativa di utenti dal trasporto su gomma a quello su rotaia spiega la presidente della Provincia Manuela Dal Lago nella lettera inviata i giorni scorsi  ai dirigenti di Trenitalia e all´assessore regionale ai trasporti, lettera nella quale la
Dal Lago protesta fermamente per lo spostamento di orario di una serie di corse tra Vicenza e Schio.

Secca bocciatura, dunque, da palazzo Nievo agli orari che Trenitalia prevede a partire dal 13 dicembre.
La tratta è strategica nel sistema della mobilità vicentina ? spiega la Dal Lago – e l´orario soppresso è quello del pendolare, di chi si reca al lavoro o a scuola. Il danno colpisce quindi i cittadini ed è un controsenso continuare a dire che bisogna spostare quote di utenti dal trasporto su gomma a quello su rotaia se poi viene meno il servizio ferroviario o si eliminano corse in orari di estrema utilità, corse che dovrebbero essere il primo biglietto da visita per chi crede nel trasporto pubblico su rotaia.

Nella sua lettera inviata a Trenitalia la presidente chiede le motivazioni che hanno indotto il gestore a modificare l´orario e rilancia il ripristino di una corsa di servizio per i pendolari. Ma non solo. Stiamo analizzando le possibilità di azione ? scrive la presidente della Provincia a Trenitalia e all´assessore regionale Chisso ? e valutando l´opportunità di eventuali investimenti, approfondendo la revisione del sistema della mobilità pubblica per giungere a una autentica sinergia tra azienda di trasporto provinciale e ferrovia.

In altre parole, la Dal Lago preannuncia una nuova stagione in cui il mezzo pubblico su gomma, l´autobus Ftv, operi in stretta sinergia con il servizio ferroviario, trasformando le stazioni della tratta Vicenza-Schio in punti della intermodalità.

Ma è anche chiaro ? conclude la presidente ? che questo progetto viene vanificato da scelte alle quali siamo estranei e contrari, come appunto la soppressione dei treni dei pendolari.

Manuela Michelini ? clickmobility.it
(17-11-2004)